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Valentino Rossi: “Da ‘patacca’ a eroe, questa volta ci è andata bene”

Il pesarese contento per il secondo posto a Brno dopo una grande rimonta: “Pensavo avessimo fatto un errore nella scelta della dura posteriore poi ha iniziato ad andare meglio e nella seconda parte di gara mi sono divertito. Marquez a 53 punti? I conti si faranno alla fine”.
A cura di Valeria Aiello
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Podio 180 in MotoGp, il numero 2016 in carriera per Valentino Rossi che ha chiuso al secondo posto in Repubblica Ceca, al termine di una incredibile rimonta dalla 12esima posizione, dove era finito subito dopo la partenza. Scattato male dalla seconda fila, il pesarese ha optato per la gomma posteriore dura, una soluzione adottata anche da Cal Crutchlow anche per l’anteriore.

Avevamo grossi dubbi perché pensavamo fosse un’altra gara flag to flag come al Sachsenring – ha analizzato Valentino Rossi al back drop – Nel giro di ricognizione sono partito con la morbida ma ho sentito che c’era molto più grip di stamattina, allora pensato di montare la dura ma in questi casi la linea tra l’essere un eroe o un patacca è molto sottile. Questa volta ci è andata bene.

All’inizio quando ero in 12esima posizione dicevo ‘Ho sbagliato anche oggi’. Poi pian piano mi sono ‘ringalluzzito’ e nella seconda parte della gara mi sono divertito.

Abbiamo cercato di salvaguardare la gomma davanti e poi ho veramente guidato su un letto di piume per tutta la gara, piano piano, perché sapevo che avendo la morbida soft davanti non potevo spingere tanto, soprattutto a destra – ha aggiunto il pesarese – Quando ho visto Cal sorpassarmi e andare così forte, sapendo che lui aveva la gomma dura anche davanti mi sono detto: ‘Forse come Cal non ci riusciamo ma magari gli altri lo freghiamo’.

La scelta giusta è stata un po’ perché non sapevamo quando andava male all’inizio

Ero sicuro che sarebbe stata un’altra gara flag to flag come in Germania, perché le condizioni erano molto simili ma a differenza della Germania la pista non si è asciugata rapidamente. E quando ero dietro Marquez ho detto: ‘Adesso non mi frega perché se va ai box lui vado ai box anche io’.

Azzardo gomme? Abbiamo un po’ più di esperienza per capire. Le Brigestone erano da calcolo matematico, con le Michelin ci vuole anche un po’ di interpretazione… o di culo, come si dice.
Sono contentissimo perché dal mio ultimo mio podio sono passate tre gare dove avrei potuto vincere e guadagnare punti su Marquez ma ho avuto sfortuna. Invece era passato tanto tempo da giugno e stava cominciando a diventare un po’ triste, invece oggi sono contento.

Marquez? Ha più di 50 punti ed è lontanissimo. Noi dobbiamo solo ad essere veloci in tutte le condizioni e cercare di fare il massimo. Si faranno i conti alla fine.

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