Valentino Rossi, mercoledì ulteriori esami. Poi la decisione su Aragon
Valentino Rossi vuole correre ad Aragon. La decisione definitiva arriverà entro domani, solo dopo ulteriori esami medici. È quanto reso noto dalla Yamaha nell’ultimo comunicato ufficiale pubblicato al termine della seconda giornata di test a Misano durante la quale il pesarese è tornato in sella alla sua R1M per capire davvero la sua condizione fisica.
Mercoledì ulteriori esami medici
Dopo le poche tornate di lunedì, interrotte dalla pioggia che lo ha costretto a rientrare al box, oggi Valentino è tornato nuovamente a girare: nella nota, la Yamaha precisa che la sessione privata è durata due ore, durante le quali il campione di Tavullia ha completato 20 giri. Questa seconda giornata di test, fa sapere il team, ha lasciato migliori sensazioni e un’impressione più positiva rispetto a ieri. Domani Rossi si sottoporrà a ulteriori controlli medici – per verificare il progresso positivo della riabilitazione – dopo di che prenderà una decisione definitiva sulla possibilità di partecipare al Gp di Aragon. La Yamaha rilascerà un ulteriore aggiornamento dopo il check-up medico.
Poi la decisione su Aragon
Per la dichiarazione ufficiale è dunque solo questione di tempo. La decisione finale è attesa entro la serata di mercoledì e se Rossi deciderà di partire alla volta della Spagna, giovedì dovrà sottoporsi prima alle visite mediche per ottenere l’idoneità per tornare sulla sua M1 nelle prime libere di venerdì. Sarà quest’ultimo il momento in cui si capirà veramente se il Dottore si sentirà in grado di affrontare un GP di 23 giri. Ad ogni modo, pronto al box ci sarà anche l’olandese della Sbk Michael Van der Mark, designato a sostituirlo qualora i riscontri non saranno quelli sperati. Nonostante il dolore alla gamba riportato dal padre Graziano, il test di oggi pomeriggio fa ben sperare sul rientro lampo. “Sono ottimista anche se sente molto dolore” ha detto il papà del pesarese e anche Alessio ‘Uccio’ Salucci che ha seguito la sessione ha parlato di “test positivo”. Non resta quindi che attendere l’esito della valutazione medica in base alla quale il nove volte iridato prenderà la sua decisione.