Valentino Rossi, test a Fiorano con la Ferrari 488 Pista
Archiviato il podio in Qatar, in attesa di volare in Argentina per la seconda gara del campionato MotoGP 2018, Valentino Rossi non ha resistito al richiamo della velocità e delle quattro ruote. Dopo aver sorpreso tutti partecipando nei giorni scorsi al Rally di Talacchio in compagnia della sua nuova fidanzata Francesca Sofia Novello, il pesarese è sceso oggi sul circuito di Fiorano per provare la Ferrari 488 Pista, ultima erede delle serie speciali otto cilindri che ha debuttato in pubblico lo scorso febbraio al Salone dell’Auto di Ginevra.
Test a Fiorano con la 488 Pista
Giornata speciale per il Dottore che ha approfittato di questa pausa dagli impegni della MotoGP per indossare tuta e casco – il suo personalissimo elmetto in stile messicano sfoggiato anche in occasione dell’ultimo Monza Rally Show – e calarsi al volante della 488 Pista, la Ferrari più potente mai creata da Maranello. Il suo motore V8 da 3,9 litri è in grado di erogare 720 cv, coprendo lo scatto 0-100 km/h in appena 2,85’’ e quello 0-200 km/h in appena 7,6’’ grazie anche alla riduzione del peso di ben 90 kg rispetto alla 488 di serie. Valentino ha completato alcuni giri, dopo essere stato indottrinato da alcuni tecnici Ferrari. “Un campione vero anche sulle quattro ruote” fanno sapere dalla Ferrari che attraverso alcune foto pubblicate sul profilo Instagram ufficiale ha mostrato alcuni dei momenti del test drive.
Certamente una grande emozione per il campione di Tavullia, visto che oltre al V8 più potente della storia del Cavallino, la Ferrari 488 sfrutta a pieno l’esperienza Ferrari nel mondo delle competizioni, adottando tra l’altro, soluzioni aerodinamiche derivate dal mondo della Formula 1, come l’S-Duct frontale, e di controllo elettronico, riassunto nella sesta evoluzione del Side Slip Control (SSC 6.0) che oltre ai sistemi di controllo E-Diff3, F1-Trac e SCM si arricchisce del nuovo Ferrari Dynamic Enhancer che, attraverso il controllo basato sulla pressione inviata sulle pinze freno, ottimizza le fasi di percorrenza e uscita di curva.