Valentino Rossi, tra mercoledì e giovedì a Valencia. Attesa per la decisione del Tas
Sono ore di febbrile attesa quelle scandite dal countdown della finale di Valencia che culminerà quando alle 14:00 di domenica 8 novembre i semafori del Ricardo Tormo di Cheste si spegneranno per l’ultimo round in calendario che decreterà il nuovo campione del mondo MotoGP. Negli ultimi giorni le vicissitudini del fattaccio di Sepang tra Rossi e Marquez hanno rinfocolato ulteriormente le polemiche sulla penalizzazione inflitta al pesarese dopo il Gp di Malesia. Rientrato dalla trasferta extraeuropea conservando un margine di 7 punti su Lorenzo, Valentino Rossi ha cercato di recuperare forma fisica e concentrazione respirando l’aria di casa, nella sua Tavullia, tra un venerdì sera di svago al concento del suo caro amico Cesare Cremonini, che lo ha omaggiato nella tappa di Pesaro con una t-shirt #iostoconvale e un sabato trascorso al Ranch la Biscia, in compagnia dei piloti della Vr46 Academy, tra allenamenti e immancabili grigliate.
Rossi, stesso approccio alla finale. Adesso l’attenzione è tutta su Valencia, il fine settimana più controverso della storia del Motomondiale, per cui il Dottore si prepara come ha sempre fatto, senza cambiare abitudini e approccio. Il pesarese ha iniziato la settimana come sempre, tra la sede della sua azienda, la Vr46 a Tavullia, e almeno un paio di allenamento in palestra con i piloti dell’Academy. Per quanto difficile, il Dottore ha cercato di recuperare la calma ed energie per andare a vincere domenica, nell’attesa della sentenza del Tas, il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, dove ha presentato il ricorso alla sanzione inflitta dalla Direzione Gara a Sepang. La partenza per Valencia, in aereo, è fissata per mercoledì, al massimo giovedì mattina, per essere presente in circuito alle 15:30 del 5 novembre, in occasione della riunione straordinaria indetta da Fim e Dorna per calmare gli animi, ma che di fatto cancella la conferenza stampa di giovedì. Per il resto, per Valentino tutto resta uguale, dalla preparazione al weekend alla gara di domenica, la cui griglia di partenza per il momento resta ancora l’incognita più grande.