Vettel: “Buon podio, ma senza penalità avrei vinto. Non mi aspettavo di tornare leader”
Doppio podio, festa doppia: il risultato ottenuto dalla Ferrari nel GP d'Austria consente alla Rossa di tornare in vetta in entrambi mondiali con 10 punti di vantaggio in quello costruttori e uno in quello piloti dove Vettel, grazie al 3° post di Spielberg, è riuscito a rimettersi davanti al grande rivale Lewis Hamilton.
Vettel vede il bicchiere mezzo vuoto
Un trionfo quello del Cavallino che ha approfittato della debacle delle Frecce d'argento per riprendersi il ruolo di favorito nella lotta al titolo: il campionato è fin troppo equilibrato per pensare che il doppio podio conquistato in Austria possa essere decisivo ai fini del mondiale, ma essere davanti è uno stimolo in più per gli uomini di Maranello che, nonostante possano festeggiare, vedono il bicchiere mezzo vuoto. In particolare Sebastian Vettel che avrebbe preferito festeggiare il ritorno in vetta con una vittoria, come spiegato in conferenza stampa.
Oggi è stata una buona gara, senza errori; abbiamo cercato di prendere Max ma non ci siamo riusciti. Sarebbe stato meglio trovarsi più avanti in partenza, ho cercato di recuperare ma non ho trovato spazio perdendo terreno a lottare con Renault e Haas e trovandomi a limitare i danni. Il nostro passo era buono, sarebbe potuta andare meglio – sono state le sue parole -. Non mi aspettavo di essere in testa al mondiale. Senza penalità sarebbe stata un'altra gara, avrei potuto vincere ma sono contento per i punti e per il podio.
Raikkonen: "Gran risultato per il team, ma volevo vincere"
Il vero vincitore, in casa Ferrari, è stato Kimi Raikkonen, capace di mettere in scena una partenza fulminante prima e di costruire una rimonta tutta cuore su Ricciardo – che ha accusato problemi alle gomme – che lo ha portato fino alla seconda posizione impensierendo, nel finale, anche il leader Verstappen. Il finlandese ha dimostrato di essere ancora veloce allontanando, almeno fino alla prossima gara, le voci su un suo possibile abbandono alla Ferrari. Per il campione del mondo 2007 una bella rivincita anche se avrebbe preferito chiudere la gara austriaca davanti a tutti: "Ho dovuto alzare piede in partenza e ho perso posizioni per paura di un contatto. La macchina andava bene, forse siamo stati troppo cauti, ma oggi la Ferrari era grandiosa ed è stata una bella gara per il team: avevamo una bella velocità ed è un buon risultato per la scuderia, abbiamo preso tanti punti rispetto alla Mercedes, ma noi volevamo vincere" ha dichiarato. Ci riproverà a Silverstone, su una pista che sulla carta dovrebbe favorire la Mercedes; il mondiale 2018, però, ha dimostrato che nulla è impossibile, soprattutto per questa Ferrari.
