Vettel e Raikkonen in coro: “Peccato per la pole, ma possiamo ancora vincere”
Sembrava già scritto il copione del Gran Premio d'Ungheria, con le due Ferrari a scattare davanti a tutti e le Mercedes a rincorrere: la pioggia, però, ha scombinato tutti i piani ribaltando i valori in campo e permettendo alle due Frecce d'argento di monopolizzare la prima fila all'Hungaroring. Una delusione per la Rossa, tradita ancora una volta – dopo Hockenheim – dalle condizioni meteo che hanno impedito a Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel di partire davanti a tutti, accontentandosi della seconda fila.
Vettel crede nella rimonta
Era il grande favorito della vigilia, Vettel, ma alla fine scatterà solo 4°; quella che doveva essere la gara della riscossa per il tedesco della Ferrari si annuncia in salita anche se, nella sfida dell'Hungaroring, il quattro volte campione del mondo non parte battuto. Servirà una grande partenza e tutta la grinta del campione tedesco per vincere in Ungheria e accorciare le distanze in classifica dal grande rivale Lewis Hamilton:
Oggi è stata una sessione complicata, purtroppo la Ferrari va meglio con le gomme da asciutto che con quelle da bagnato e non eravamo abbastanza veloci- sono state le sue parole a Sky – . Sarebbe potuta finire in qualsiasi modo, sicuramente poteva andare meglio. Sull'asciutto eravamo in controllo della situazione, purtroppo le condizioni non sono state favorevoli, ma in gara possiamo vincere: certo è meglio partire davanti a tutti ma cercheremo di imporci dal quarto posto.
Raikkonen: "Non siamo nella posizione ideale, ma domani è un altro giorno"
Davanti a Sebastian Vettel, a lanciare l'assalto alle due Mercedes, ci sarà Kimi Raikkonen: il pilota finlandese aveva a lungo accarezzato la possibilità di scattare dalla pole position, ma poi le due Mercedes, nel finale, sono riuscite a mettersi davanti monopolizzando la prima fila. Una delusione non solo per il campione del mondo 2007, ma per tutta la Ferrari che sognava di regalarsi un weekend perfetto per omaggiare Sergio Marchionne, l'ex presidente scomparso lo scorso 25 luglio. Nonostante questo, però, Raikkonen è convinto di poter dire la propria anche in gara: "Non è la posizione ideale, ma credo che la cosa più importante e positiva sia stata che la macchina è risultata guidabile, e anche piacevole da guidare sul bagnato. Ho avuto un po' di sfortuna all'ultimo cambio gomme perché non abbiamo trovato la stessa aderenza, eravamo dietro la Haas e con gli spruzzi d’acqua non è stato possibile migliorare. C’è stato un cambiamento di condizioni piuttosto netto rispetto a ieri e questo ci ha negato la possibilità di fare la pole con un certo margine. E' deludente, con la nostra velocità, non essere tra i primi ma è sorprendente vedere che la macchina è abbastanza competitiva anche sul bagnato. Peccato per oggi, ma domani è un altro giorno", ha dichiarato il finlandese.