Vettel: “Ferrari vicina ai primi. Loria? Magari a fine anno aggiungeremo una lettera…”

Nella giornata d'esordio del mondiale a prendersi la scena è stato Lewis Hamilton: il campione del mondo in carica ha dimostrato di essere già in forma chiudendo in testa entrambe le sessioni di prove libere del Gran Premio d'Australia. Più staccate le Ferrari che, come spesso accaduto anche l'anno passato, al venerdì hanno preferito non spingere dedicandosi a un lavoro diverso rispetto a Mercedes e Red Bull.
Vettel soddisfatto della sua "Loria"
Sebastian Vettel è riuscito a chiudere entrambe le sessioni al quinto posto, sempre dietro al compagno di squadra Kimi Raikkonen; il tedesco è apparso in leggera difficoltà, non ancora calato perfettamente in clima gara. Ce ne sarà di tempo, è solo la prima giornata di prove libere sul circuito australiano e la sensazione è che la Ferrari, la squadra che nel 2017 riusciva a migliorare di più da un giorno all'altro, abbia ancora qualche asso nella manica da giocare. Ne è convinto anche il vice campione del mondo che non sembra essere troppo preoccupato in vista del primo appuntamento stagionale:
Oggi abbiamo fatto un lavoro un po' noioso, come ogni venerdì. Abbiamo provato a cambiare il bilanciamento perché non mi sentivo molto a mio agio e dunque abbiamo ancora del lavoro da fare per estrarre prestazione dalla macchina, ma non mi preoccupo perché so che se metto tutto insieme dovremmo essere in condizioni migliori. Siamo vicini ai primi ed è una buona notizia, ma non so ancora dire se abbiamo la possibilità di fare la pole position – ha dichiarato ai microfoni dei cronisti presenti – Il nome Loria? Abbiamo inventato un nome nuovo, magari se faremo bene in Italia sarà dato questo nome a delle bambine. E magari aggiungeremo una lettera al nome a fine anno, chissà.
Raikkonen: "L'inizio non è stato negativo"
La speranza di chiudere la stagione in gloria è quella che accomuna i due piloti della Rossa; se Vettel, infatti, pensa al mondiale lo stesso fa Kimi Raikkonen. Il finlandese, sul tracciato australiano, ha dimostrato di trovarsi a proprio agio con la propria SF71H riuscendo a chiudere entrambe le prove davanti al compagno di squadra. Il campione del mondo sembra essere partito subito di gran carriera e il suo apporto potrebbe rivelarsi decisivo sia in ottica campionato costruttori sia come aiuto al tedesco, magari rosicchiando punti importanti in ottica campionato ai rivali. Per il momento, però, Iceman è concentrato solo sulla propria gara: "Abbiamo provato diversi elementi e ci siamo posti diverse domande per individuare la strada giusta da seguire. L'assetto da trovare è sempre complicato, ma l'inizio non è stato troppo negativo, cercheremo di migliorare ulteriormente anche se non sappiamo quali saranno le condizioni meteorologiche" sono state le sue parole.