Vettel: “La Ferrari cresce, a Hockenheim voglio vincere. Hamilton? Uno dei migliori”
Arrivare al Gran Premio di Germania da leader del mondiale è un sogno che Sebastian Vettel coltivava fin da inizio stagione, la vittoria di Silverstone, in casa del grande rivale Lewis Hamilton, gli ha permesso di renderlo realtà; sono 8 i punti che separano i due nel mondiale e un trionfo anche ad Hockenheim, sul circuito che dista appena 50 chilometri da dove è nato, significherebbe mettere in scena la prima fuga iridata.
La battaglia con Lewis e la voglia di vincere in casa
Un'occasione, davanti ai propri tifosi, che il tedesco non vuole perdere: sul tracciato tedesco la Ferrari sembra essere leggermente favorita e, dopo la grande prestazione in Gran Bretagna, non sembra impossibile bissare il successo. Ad impedirlo ci sarà un Lewis Hamilton motivato sia dal rinnovo di contratto sia dalla voglia di rivincita dopo la sconfitta casalinga; eventualità, però, che non sembrano spaventare il pilota della Rossa concentrato solo sull'obiettivo finale.
Vincere qui, dove sono nato e cresciuto, in quella che potrebbe essere l'ultima gara in Germania, sarebbe bellissimo. La Ferrari sta crescendo e migliorando, stiamo diventando più forti e abbiamo una bella combinazione nella nostra squadra. A volte ci sono pezzi che funzionano meglio, altre peggio: nel 2016 ci siamo bloccati, adesso invece stiamo continuando a migliorare. La macchina ha potenziale, dovremmo essere più veloci, competitivi e se ci sarà la possibilità voglio vincere – sono state le sue parole in conferenza stampa – . Hamilton? Congratulazioni a lui per il rinnovo, ma io so quale è la mia missione e quello che voglio raggiungere ed è questo quello che conta per me. Lewis è uno dei piloti migliori ed è bello lottare con lui. Le Mercedes nelle ultime gare loro sono stati veloci, noi anche a Silverstone, in gara abbiamo più o meno lo stesso passo, nelle due piste prima loro sono andati meglio; è una lotta continua, ma noi abbiamo potenziale.
Raikkonen e Leclerc, per il tedesco non fa differenza
Il rinnovo di Hamilton con la Mercedes, seppur ampiamente annunciato e mai realmente in bilico, ha messo a posto un altro pezzo del puzzle della Formula 1 2019. Tutti i big sono ora blindati, ma le seconde guide sono ancora tutte da definire: in particolare, in casa Ferrari, è ancora tutta da chiarire la situazione relativa a Kimi Raikkonen. Le ultime prestazioni del finlandese hanno fatto risalire le sue quotazioni per il prossimo anno, ma a scalpitare per prendere il suo posto c'è Charles Leclerc, giovane pilota dell'Alfa Romeo Sauber che si sta rivelando la vera sorpresa del 2018. Il suo approdo a Maranello è un'ipotesi concreta e Vettel, al riguardo, dimostra di non avere preferenze. "Mi piace Kimi, andiamo d'accordo, non abbiamo mai avuto problemi, gestiamo le cose in maniera lineare. Lavorare con lui è bello ma non sono decisioni che spettano a me. A me piace e sarei contento di continuare così, Charles avrà una grande carriera, è veloce e in gambe, non c'è fretta per lui perché è giovane. Non so chi sarà il mio compagno ma non conta, io ho ben chiaro dove sarò l'anno prossimo ed entrambi sarebbero adatti per la Ferrari" ha concluso.
