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Vettel: “La Ferrari è speciale, senza la Rossa la Formula 1 non sarebbe la stessa”

Il tedesco lancia un messaggio a Liberty Media: “Ferrari è la casa automobilistica più grande del mondo; altri produttori hanno una storia interessante, ma quella della Rossa unica”. Poi sul mondiale: “La scorsa stagione è stata buona e spero che questa possa andare meglio”.
A cura di Matteo Vana
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Il sogno è sempre lo stesso, diventare campione del mondo con la Ferrari e, dopo aver sfiorato l'impresa l'anno scorso, la SF71H potrebbe essere l'auto giusta per Sebastian Vettel per conquistare il suo quinto titolo mondiale, il primo da quando è vestito di rosso. Un desiderio che il tedesco, cresciuto nel mito di Michael Schumacher, non ha mai nascosto: vincere con la vettura di Maranello significherebbe entrare ancora di più nella storia della Formula 1 e il 2018 potrebbe finalmente essere l'anno giusto.

Sebastian Vettel - Getty Images
Sebastian Vettel – Getty Images

La nuova Ferrari è stata finalmente svelata: la SF71H è un'evoluzione della vettura precedente, migliorata nei dettagli e pronta allo scontro con le Mercedes, dominatrici assolute da quando l'ibrido ha fatto la sua comparsa nel mondo della Formula 1. L'obiettivo di Vettel non può che essere il titolo, soprattutto i progressi messi in mostra dalla Rossa nel 2017; il tedesco è fiducioso in vista della nuova stagione, ma preferisce aspettare l'esito dei primi test di Barcellona.

L'anno scorso avevamo già una macchina piuttosto buona, quest'anno è più facile capire già dove siamo e spero che, vista la buona base che abbiamo, potremo fare un ulteriore passo in avanti. La scorsa stagione è stata buona e spero che questa possa andare meglio – ha dichiarato ai microfoni della CNN -. Abbiamo semplificato le cose e ci sono molte novità sotto il cofano; prima però dobbiamo raccogliere alcuni dati nei test anche se al momento siamo abbastanza fiduciosi.

Il messaggio a Liberty Media

Una stagione, quella che sta per iniziare, che per Vettel si annuncia piuttosto intensa. Oltre al rivale storico Lewis Hamilton, infatti, potrebbero esserci anche i due piloti della Red Bull a contendergli il titolo più la possibile sorpresa McLaren con il passaggio alle power unit Renault e la voglia di rivincita di Fernando Alonso. Il tedesco, però, ha occhi solo per la sua Rossa per la quale, ai microfoni dell'emittente tedesca Rtl, giura ancora una volta amore: "Ferrari è la casa automobilistica più grande del mondo e questo è dovuto alla sua storia unica. Altri produttori hanno una storia interessante, ma la Ferrari è speciale; la Formula 1 non sarebbe la stessa senza le due Rosse in griglia" ha concluso. Un messaggio diretto sia al presidente Marchionne che ai nuovi proprietari di Liberty Media affinché trovino un compromesso scongiurando l'abbandono della casa di Maranello. La Formula 1 e il Cavallino sono legati indissolubilmente e se lo dice anche un quattro volte campione del mondo c'è da crederci.

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