Vettel: “La Ferrari ha un grande potenziale, serve l’ultimo passo per portarla al massimo”
Il Gran Premio d'Australia è ormai alle spalle, Sebastian Vettel è già concentrato sul Bahrain, secondo appuntamento della stagione 2018. Il successo del tedesco a Melbourne, arrivato grazie alla strategia perfetta del box Ferrari, appartiene alla storia e il leader del mondiale guarda già all'imminente gara sul tracciato di Sakhir che l'anno scorso lo vide trionfare davanti alle due Mercedes: ripetere quanto fatto la scorsa stagione sembra difficile, considerata soprattutto la forza delle Frecce d'argento, ma il ferrarista non ha intenzione di partire battuto.
Vettel pronto a scommettere sulla Rossa
In Bahrain il quattro volte campione del mondo taglierà il traguardo dei 200 GP in Formula 1: un risultato prestigioso per un pilota che deve ancora compiere 31 anni. Ad interessare Vettel, però, sono soprattutto i trofei e una vittoria sul tracciato di Sakhir permetterebbe al tedesco di dare il primo strappo al mondiale prendendo un vantaggio soprattutto psicologico sul grande rivale Lewis Hamilton.
Quest'anno abbiamo una vettura migliore, ma ovviamente c'è da lavorare. Il potenziale della macchina c'è, ma dobbiamo fare progressi per lottare per le vittorie come facevamo l'anno scorso – ha dichiarato nel consueto incontro con i giornalisti -. La macchina è migliore ma dobbiamo portarla nella migliore finestra di utilizzo e in più vedere cosa fanno gli altri. Ne siamo consapevoli e siamo molto motivati a voltare pagina per fare l'ultimo passo. È il passo più difficile da fare, ma siamo qui per questo.
Mercedes favorita in Bahrain
La lotta, anche in Bahrain, sarà con le Mercedes: in Australia le Frecce d'argento – soprattutto con Lewis Hamilton – hanno dimostrato di essere ancora superiori, ma la Ferrari è riuscita lo stesso a portare a casa la vittoria. Un successo che dà morale in attesa degli aggiornamenti che, a partire dal Gran Premio della Cina, dovrebbero risolvere gran parte dei problemi mostrati dalla Rossa a Melbourne. "Se guardiamo ai test e alla prima gara chiaramente loro sono più veloci, direi che hanno tra i tre e i 4 decimi. Hamilton in Australia stava controllando la gara, accelerando quando doveva e aveva margine. Non è un segreto che abbiamo bisogno di velocità perché al momento loro sono più rapidi" ha concluso il tedesco. La gara di Sakhir darà risposte importante in questa ottica, la Rossa e Vettel non hanno nessuna intenzione di mollare la testa del campionato.