Vettel mastica amaro: “Mi sento vuoto. La macchina andava bene, è una grande delusione”
Doveva essere il weekend della riscossa, quello nel quale cancellare la gara buttata al vento nella passata stagione e conquistare finalmente la vittoria nella sua Hockenheim, ma per Sebastian Vettel, a meno di clamorosi colpi di scena, il GP di Germania, rimarrà stregato: il pilota tedesco, infatti, è stato costretto ad abbandonare la qualifica dopo pochi minuti non riuscendo a mettere a referto neanche un tempo e partendo quindi dall'ultima casella dello schieramento.
Il tedesco della Rossa pensa già alla gara
Una beffa tremenda per il pilota Ferrari che, nelle prove libere, aveva dimostrato di essere in gran forma al pari del suo compagno di squadra e facendo sognare ai tifosi una doppietta sia in qualifica che in gara che avrebbe, se non riaperto il mondiale, almeno messo pressione alla Mercedes. Il destino, invece, ha deciso diversamente lasciando una profonda amarezza nel quattro volte campione del mondo: "All'uscita dai box ho perso potenza, è difficile trovare parole. Mi sento vuoto, è una grande delusione soprattutto perché è successo qui e perché la macchina andava molto bene; pensavo di avere un'ottima possibilità in qualifica, ma ormai non posso fare altro che guardare alla gara" ha confidato ai microfoni di Sky.
Una delusione che lascia l'amaro in bocca al quattro volte campione che quest'anno non sembra riuscire a prendersi una soddisfazione personale: ancora una volta, infatti, Vettel fallisce l'appuntamento più importante, tradito dalla Rossa, rimandando probabilmente la possibilità di assaggiare nuovamente il sapore della vittoria e prolungando il digiuno di successi che dura ormai da 18 gare. Servirà una prestazione super da parte del tedesco per cercare di centrare almeno il podio, ma quello che sembra ormai essere certo è che Hockenheim, per Vettel, rappresenta una vera e propria maledizione.