Vettel: “Mercedes favorita dopo le qualifiche, ma possiamo ancora vincere”
Non riesce a centrare la pole position, finita nella mani di Lewis Hamilton, fallendo anche l'assalto alla prima fila, completata dall'altra Mercedes di Valtteri Bottas: la prima qualifica della stagione, per Sebastian Vettel e per la Ferrari, non è delle migliori soprattutto, però, a causa delle Frecce d'argento, straripanti a Melbourne e capaci di imprimere da subito un ritmo praticamente insostenibile per tutti gli altri.
Vettel non perde la speranza
Il tedesco della Ferrari ci ha provato, ma si è dovuto accontentare della terza piazza che lo costringerà a cercare il sorpasso già in partenza per potersi poi mettere a caccia del grande rivale, Lewis Hamilton, sfruttando anche la strategia del muretto box che già nella passata stagione lo premiò permettendogli di vincere il primo GP stagionale. Una gara, quella del quattro volte campione del mondo, che sarà difficile ma che, grazie alla competitività della SF90, potrebbe regalare una gioia ai tifosi del Cavallino:
Complimenti a Lewis e alle Mercedes, sono state qualifiche difficili. In Q2 ho avuto un problemino anche se la macchina ha dato buone sensazioni. La gara però è domani, questa pista è particolare ma il risultato di oggi non è grandioso. Ci sarebbe piaciuto di più essere nella posizione in cui è Mercedes – ha spiegato il tedesco nella consueta intervista post-qualifiche -. Possiamo vincere, non si può mai sapere cosa succede in gara; in passato ci siamo riusciti e ci proveremo anche domani. Abbiamo una buona macchina anche se la Mercedes è favorita. Siamo qui per gareggiare, pensiamo di poter fare una buona partenza e vedremo. Sono sorpreso dal gap con le Frecce d'argento, abbiamo del lavoro da fare per capire la macchina anche se sappiamo che è migliore rispetto a quanto fatto vedere oggi.
Leclerc: "Ho sbagliato, potevo entrare in top 3"
A rovinare parzialmente la giornata della Ferrari non è tanto il terzo posto di Vettel, quando la quinta posizione di Charles Leclerc che ha permesso alla Red Bull di Max Verstappen di inserirsi tra le due Rosse, complicando il lavoro soprattutto in partenza. Una sessione che non ha regalato la grande gioia al giovane monegasco che ha ammesso come la mancata prima fila sia colpa sua: "Oggi dal mio punto di vista non sono stato bravo. Ho sbagliato in Q3, secondo me potevo fare di più, è colpa mia. Potevo entrare nei primi 3 mentre la seconda posizione era più lontana, ma vedremo domani. La macchina non era male, niente è impossibile. Io spingerò dall'inizio, ci vorrà una buona partenza e un po' di fortuna ma dobbiamo lavorare per fare meglio nelle prossime gare" sono state le sue parole ai microfoni di Sky.