Vettel: “Mercedes forte, ma lo siamo anche noi: sarà una gara molto combattuta”
Dopo tre pole position consecutive Sebastian Vettel deve accontentarsi della seconda fila: troppo forte la Mercedes sulla pista del Montmelò che, nelle ultime 4 stagioni, l'ha sempre vista scattare davanti a tutti. Il tedesco della Ferrari ci ha provato fino all'ultimo cercando di contrastare lo strapotere delle Frecce d'argento messo in mostra fin dal venerdì ma stavolta non c'è stato nulla da fare contro un Hamilton che, sul giro secco, sembra essere tornato quello visto in Australia conquistando la seconda pole position stagionale.
Vettel fiducioso in vista della gara
Nonostante una qualifica passata a rincorrere la Ferrari non esce ridimensionata dal confronto; la distanza dalla Mercedes non sembra incolmabile e sul passo gara le due SF71H hanno dimostrato di potersela giocare con le Frecce d'argento, favorite per la vittoria finale su una pista nella quale partire dalla pole position conta più che su altre. Vettel, nonostante le seconda fila, è fiducioso in vista del quinto appuntamento mondiale che potrebbe consentirgli di superare il rivale nella classifica piloti.
Sono stato contento del mio giro, ma il primo tentativo nella Q3 non è stato buono, perché ho perso qualcosa alla prima curva e non avevo un gran feeling con la gomme rossa – ha spiegato il pilota appena sceso dalla vettura -. Del giro finale, invece, sono stato contento, avevo buone sensazioni, poi ho guardato sulla torre e ho visto che il mio nome non era in cima alla lista. Per questo non sono del tutto contento, ma sapevamo che la Mercedes sarebbe stata molto forte qui. Sarà importante partire bene, domani saremo più forti, sono felice della macchina e sarà una gara molto combattuta.
Raikkonen: "Ho commesso un errore, non sono contento"
Se Vettel non può sorridere per la prestazione offerta, lo stesso discorso vale per Kimi Raikkonen. Il finlandese, costretto a cambiare la power unit dopo il problema avuto nella seconda sessione di prove libere, non è riuscito a conquistare la prima fila chiudendo con il quarto tempo, alle spalle del proprio compagno di squadra. Il campione del mondo 2007 non si aspettava di essere così indietro e non fa nulla per nascondere il proprio disappunto: "Non sono contento, è stata una sessione complicata, abbiamo cercato di fare qualcosa di diverso. Il tentativo con le gomme Supersoft è andato male anche perché ho commesso un errore, non sono soddisfatto" ha confessato ai microfoni di Sky.
