Vettel: “Volevamo la prima fila e l’abbiamo presa, impossibile avvicinare Ricciardo”
Troppo forte la Red Bull per pensare di prendersi la quarta pole position stagionale: Sebastian Vettel nulla ha potuto contro Daniel Ricciardo, dominatore assoluto, fino a questo momento, del weekend nel Principato. Il tedesco, nonostante la prestazione super dell'australiano, è riuscito comunque a guadagnare la prima fila mettendosi in condizione di attaccare il pilota della Red Bull alla prima staccata giocandosi gran parte della gara già al primo giro.
Vettel rende merito alla Red Bull
Una situazione simile a quella dell'anno scorso quando il pilota della Rossa si ritrovò a lottare con il compagno di squadra Kimi Raikkonen, scattato dalla pole position. L'obiettivo minimo, quella della prima fila, è stato raggiunto precedendo anche il grande rivale Hamilton nella corsa al titolo e su una pista sulla quale i sorpassi sono sempre difficoltosi, Vettel proverà a rosicchiare qualche punto all'inglese per ridurre il gap che lo vede adesso distante 17 lunghezze.
Sono contento anche se avrei potuto fare di più. C'è sempre quella sensazione ma comunque non penso che avrei potuto avvicinare il tempo di Ricciardo. Giù il cappello perché ha fatto una gran qualifica, noi abbiamo cercato di sfruttare il potenziale della macchina che avevamo avevamo, potevamo arrivare in prima fila e ci siamo arrivati – sono state le sue parole in conferenza stampa – . Ci aspettavamo che la Red Bull sarebbe stata veloce qui. Noi guardiamo a noi stessi, per noi la cosa importante è sprigionare potenziale dalla macchina perché c'è. Oggi Daniel è stato il migliore, ha meritato la pole e vedremo domani cosa riusciremo a fare.
Raikkonen: "In gara dovremo fare le cose giuste al momento giusto"
Non è riuscito a replicare quanto fatto l'anno scorso, invece, Kimi Raikkonen: il finlandese non è riuscito a trovare il feeling giusto con la macchina e con le gomme, finendo in quarta posizione alle spalle di Lewis Hamilton. Sarebbe stato importante per la Ferrari riuscire a sopravanzare l'inglese con entrambe le macchine per attaccare subito l'unica Red Bull di Daniel Ricciardo. Il campione del mondo 2007, però, non perde la speranza in vista della gara: "Abbiamo faticato nel far funzionare le gomme fin dalla prima curva, non sono sicuro al 100% ma credo di aver commesso un piccolo errore alla prima curva. Non sono sorpreso dal gap, è chiaro che non siamo contenti al 100% di come sono andate le cose. Sappiamo di non aver fatto quanto avremmo dovuto, ma vedremo domani come andrà facendo le cose giuste al momento giusto" ha dichiarato ai microfoni di Sky.