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WEC, la Ferrari 458 Italia di Bruni e Vilander vince il Mondiale, Alonso spettatore del trionfo

Il duo italo-finlandese conquista il mondiale piloti della categoria LMGTE-Pro alla 6 ore del Bahrain, penultima tappa del WEC, e regala il titolo al team AF Corse di Amato Ferrari.
A cura di Valeria Aiello
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Nel giorno dell’85esimo anniversario della nascita della Scuderia Ferrari, con una gara d’anticipo rispetto alla fine del campionato, Gianmaria Bruni e Toni Vilander conquistano il mondiale piloti del FIA World Endurance Championship nella categoria LMGTE-Pro. Il duo italo-finlandese della Ferrari 458 Italia numero 51 del Team AF Corse hanno trionfato conquistando la vittoria della 6 Ore del Bahrain sul circuito di Sakhir, precedendo l’Aston Martin di Darren Turner e Stefan Mucke e la Ferrari numero 71 dei compagni di squadra James Calado e Davide Rigon. L’equipaggio scattava dalla seconda casella dello schieramento di partenza ed ha trovato il comando della corsa dopo il primo stint di Gimmi Bruni mentre Toni Vilander ha gestito al meglio la vettura, favorito dalle difficoltà della Porsche di Patrick Pilet e Frederic Makowiecki, i diretti avversari per il titolo, che hanno chiuso con il quinto posto. Oltre al titolo per Bruni e Vilander, con una gara d’anticipo è arrivato anche il titolo per il team AF Corse di Amato Ferrari, padrone della categoria dal momento che, da quando esiste il WEC, ha sempre vinto il titolo riservato alle squadre. Per il team piacentino è dunque il terzo titolo in tre stagioni, per Bruni la conferma del titolo 2013, il primo per i piloti GT che nel 2012 non avevano una classifica dedicata mentre per Vilander si tratta del primo alloro iridato. Affinché la stagione del 2014 diventi indimenticabile, alla Ferrari manca solo il titolo costruttori che potrebbe arrivare nell’ultimo round stagionale in programma tra due settimane a Interlagos, in Brasile.

Alonso spettatore del trionfo alla 6 ore del Bahrain

Fernando Alonso che ha una casa a Dubai e si era già spostato in Medio Oriente in attesa di prendere parte il prossimo fine settimana al round conclusivo del mondiale di Formula 1 ad Abu Dhabi, probabilmente l’ultimo weekend al volante di una Ferrari in attesa di chiarire definitivamente il suo futuro, è stato spettatore d’eccezione del trionfo del duo italo-finlandese. L’asturiano non si è fatto sfuggire l’occasione di assistere all’appuntamento dell’Endurance, campionato dal quale è affascinato e in cui gareggiano diversi amici. Oltre alla visita al team clienti Ferrari dove Fernando ha posato con tutti gli equipaggi a pochi minuti al via delle corsa con la speranza – che poi si sarebbe rivelata efficace – che la sua presenza potesse portare fortuna come accaduto alla 24 Ore di Le Mans, quando Alonso era presente come starter d’eccezione e Bruni e Vilander alla guida della 458 Italia si erano imposti nel duello con l’Aston Martin. Il due volte iridato ha anche incontrato l’ex pilota di F1 Mark Webber impegnato con il team Porsche nella classe LMP1.

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