107 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Wolff: “Ferrari incredibile, le battute d’arresto fanno parte dello sviluppo”

Il manager della Mercedes: “Il destino di Vettel nelle ultime tre gare dimostra come tutto possa cambiare velocemente. Non toglieremo il piede dal gas finché non avremo il titolo in tasca” sono state le sue parole.
A cura di Matteo Vana
107 CONDIVISIONI
Toto Wolff - Getty images
Toto Wolff – Getty images

Sarà forse per un pizzico di scaramanzia, ma in Mercedes non vogliono sentir parlare ancora del titolo Mondiale in tasca. Il doppio passo falso della Ferrari in Malesia e Giappone ha, infatti, un duplice significato: Lewis Hamilton ha sì 59 punti in più rispetto a Sebastian Vettel ma, d'altra parte, è indice dell'imprevidibilità delle vetture. Affidabilità, gestione delle gomme, i complessi equilibri della messa a punto sono tutte variabili imprevedibili da tenere in considerazione nella gestione della W08 Hybrid da parte dei tecnici d Brackley.

Mercedes non vuole mollare la presa

Il diktat da parte della scuderia Mercedes è chiaro, passi la consapevolezza che il quarto Mondiale è davvero vicino, ma non ci si lasci andare a facili entusiasmi. Questo è anche il messaggio che ha voluto lanciare il team principal delle Frecce d'argento, Toto Wolff, che ha invitato alla calma pur spronando i suoi a impegnarsi in quest'ultimo sforzo:

Abbiamo visto uno dei Mondiali più difficili da molto tempo e dobbiamo continuare a far di tutto per rendere questa stagione un successo per noi. La nostra macchina è ancora una diva ma il destino di Vettel nelle ultime tre gare dimostra come tutto possa cambiare velocemente. Nelle corse può accadere sempre qualcosa di imprevedibile e ci sono ancora cento punti a disposizione. Non toglieremo il piede dal gas – spiega il manager austriaco a Sport Bild – finché non avremo il titolo in tasca. Lo sviluppo della Ferrari dal 2016 al 2017 è stato incredibile, ma certe battute d'arresto fanno parte dello sviluppo di ogni squadra. Posso capire come si sentono.

Nonostante Mercedes predichi calma, ad Austin però Hamilton ha già il primo match point della stagione. L'inglese, infatti, potrebbe diventare già campione del Mondo per la quarta volta guadagnando sedici punti sul pilota tedesco della Rossa. Ad ogni modo, gli basterebbe conquistare 42 punti nelle ultime quattro gare del Mondiale (nei Gran Premi Austin, Messico, Brasile e Abu Dhabi). La lotta alla Ferrari non conosce sosta, almeno fino a quando il titolo mondiale sarà ancora in palio.

107 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views