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WRC: l’Italia torna ai vertici del rally mondiale con Lorenzo Bertelli e Giovanni Bernacchini

Dopo una stagione chiusa brillantemente al terzo posto nella classe WRC2 tutto è pronto al salto nella massima categoria. Per Bertelli un nuovo co-pilota: Bernacchini, già navigatore di Gigi Galli.
A cura di Fabrizio Carrubba
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Gli appassionati di rally avranno di che gioire scorrendo l’elenco degli iscritti al Campionato del Mondo WRC 2015, pronto a prendere il via con il Rally di Montecarlo dal 22 al 25 gennaio 2015. Non solo per la notizia del ritorno, seppure per la sola gara di apertura, del pluri Campione del Mondo Sébastien Loeb, ma anche per la presenza, finalmente, di un equipaggio tutto italiano. Un digiuno per il tricolore nella massima serie del rally che dura dal 2008, anno dell’ultima partecipazione di Gigi Galli, altro pilota che ha segnato la storia del rally internazionale. Saranno Lorenzo Bertelli e Giovanni Bernacchini sulla Ford Fiesta RS WRC del Team M-Sport a difendere i colori italiani.

Il passaggio dopo una stagione al vertice – Lorenzo Bertelli passa alla massima categoria dopo aver chiuso brillantemente la stagione nella serie WRC2 con ottimi risultati tra cui tre secondi posti al Montecarlo, in Messico e Gran Bretagna, e la strepitosa vittoria al Sardegna 2014. Un campionato che ha visto Bertelli a lungo in testa alla classifica, prima di cedere il posto a Nasser Al-Attiyah e terminare al terzo posto alle spalle del finlandese Ketomaa, a soli sette punti dal primo posto. Bertelli esce sconfitto dalla sfida con Al-Attiyah, ma si prende la rivincita "rubando" al pilota del Qatar il navigatore Giovanni Bernacchini, co-pilota di Galli nella stagione 2008, pronto a sostituire Mitia Dotta chiamato per un impiego in MotoGP.

Accelerare i tempi per l'impresa di famiglia – Lorenzo Bertelli, 26enne, non nasconde di dover bruciare le tappe della sua carriera per via dell'obbligo imcombente di dover lavorare nell'impresa di famiglia, così come confermato al sito ufficiale wrc.com : "Io non credo di avere molti anni davanti per potere godere di questo sport, perchè dovrò lavorare nell'azienda di famiglia. Quindi devo impegnarmi seriamente nel rally. Quest'anno siamo cresciuti molto e bene, e nonostante il consiglio di alcune persone di rimanere un'altra stagione e provare a vincere in WRC2, preferisco alzare il target. Un modo più difficile, ma anche più interessante e stimolante. Mi piace molto mettermi alla prova".

Determinazione, dote di famiglia – Lorenzo Bertelli dimostra carattere e determinazione, doti che ha sicuramente preso dai genitori, vere icone italiane nel mondo. La mamma è Miuccia Prada, stilista ed imprenditrice di una delle case di moda più famose, mentre il papà è Patrizio Bertelli, Amministratore Delegato del gruppo Prada, velista professionista e patron della celebre Luna Rossa, imbarcazione simobolo dell'America's Cup. Lorenzo Bertelli tiene a precisare che la valutazione su di lui deve tenere conto esclusivamente delle sue doti di pilota e non dell'appoggio economico di cui può godere: "Sono comunque sotto pressione. Può sembrare facile da fuori, perchè ho i soldi. La pressione su di me è alta perchè devo dimostrare a me stesso ed agli altri che non è una questione di soldi, ma che si tratta delle mie abilità come pilota. E ho bisogno di farlo abbastanza rapidamente. Se comincio a vedere che i miei risultati non miglioreranno allora forse mi fermerò alla fine della stagione. Ma se vedo che posso ancora migliorare, valuteremo anche le stagione 2016".

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