WRC Rally del Portogallo: apertura nel segno di Ogier
Il mondiale WRC rally torna in Europa per la quarta tappa in calendario in Portogallo, dopo la trasferta oltreoceano in Messico. Si cambia continente ma non cambia il fondo stradale che contraddistinguerà questi quattro giorni di gara: gli sterrati e la polvere saranno nuovamente protagonisti, così come Sèbastien Ogier, che si candida nuovamente al ruolo di protagonista tra i piloti. Il francese è l'uomo di riferimento per gli avversari e pare che l'unico che al momento possa contenerlo in qualche maniera sia il compagno di squadra Jari-Matti Latvala, vincitore del Rally di Svezia. In crescita anche le Hyundai che, dopo la disfatta nelle prime due tappe del mondiale, hanno trovato in Messico l'organizzazione della squadra e la determinazione di Thierry Neuville.
Rally del Portogallo in 16 prove – L'edizione 2014 del Portogallo si giocherà su 16 prove speciali, per 339.46 Km cronometrati. Il totale da percorrere, compresi i trasferimenti, saranno 1394.30 Km. Un rally sulla carta più breve di quello del Messico, ma che nasconde le sue insidie, dovute proprio al fondo sterrato delle veloci piste portoghesi che si snodano nell'entroterra della cittadina di Faro affacciata sull'Oceano Atlantico nel sud della nazione. L'apertura della manifestazione spetta però alla capitale Lisbona, scelta come teatro per la prima veloce prova speciale di 3.27 Km allestita sul porfido e sull'asfalto della magnifica Praça do Império nel cuore della città e che ha fatto da richiamo al solito bagno di folla che ormai accompagna la carovana del WRC.
Shakedown a Latvala – A Vale de Judeo, una manciata di chilometri da Faro, si è tenuto il consueto Shakedown nella giornata di mercoledì. Un tracciato già spettacolare per far prendere confidenza ai piloti con il terreno portoghese, flagellato nei giorni scorsi da tremendi acquazzoni. Il sole invece ha fatto capolino per ascigare il pesante terreno di gara e nei passaggi ripetuti sul tracciato di quasi 5 Km alla fine Jari-Matti Latvala ha spuntato il miglior tempo davanti all'outsider Henning Solberg ed al compagno di squadra Sébastien Ogier. Quarto Daniel Sordo sulla Hyundai i20 WRC mentre sono rimaste attardate le Citroen DS3, con Ostberg nono e Meeke dodicesimo. Partenza cauta per Kubica con la Fiesta RS WRC, che chiude con l'ottavo tempo.
Ogier al comando della prima giornata – Iniziano le prove speciali e subito Ogier impone il suo ritmo. A Lisbona, tra due ali di folla, il francese guida lo squadrone Volkswagen che mette le tre Polo R WRC nelle tre prime posizioni. Ogier chiude i 3.27 Km di prova in 2'52".7 mettendosi alle spalle Latvala (+1″.3) e la terza guida Mikkelsen (+2″.2). Le altre marche si contendono le posizioni a seguire con la Hyundai i20 di Neuville al quarto posto (+2″.9), la Citroen DS3 di Meeke in quinta posizione (+3″.6) che precede la Ford di Hirvonen (+4″.3). Distacchi tutto sommato contenuti in vista delle vere proprie prove speciali in programma nella giornata di venerdì dopo il trasferimento delle auto a sud, in direzione Faro, con tre stage (Silves, Ourique ed Almodovar) da ripetere in due passaggi.
