Come sta Michael Schumacher, la lettera di Corinna è un atto d’amore e rispetto della privacy
Sulle condizioni di Michael Schumacher, da quel maledetto 29 dicembre 2013 che ha cambiato la vita del campione e di tutta la sua famiglia, è calato un rispettoso silenzio: un modo per tutelare la privacy dell'ex pilota della Ferrari dopo il terribile incidente sulle nevi di Meribel, nelle Alpi francesi, quando durante una sciata, il sette volte iridato di Formula 1 cadde sbattendo la testa. Da quel momento è iniziato il lungo calvario del tedesco, costretto a letto prima in ospedale e poi trasferito nella villa di Gand dove un'equipe di medici si prende cura di lui assistendolo 24 ore su 24.
La lettera di qualche anno fa è un gesto per tutti
Al suo fianco la moglie Corinna determinata a tutelare la privacy del campione che lotta ogni giorno per cercare di tornare a una vita normale. "Michael è un combattente, non si arrenderà" sono state le sue parole in una lettera inviata al musicista tedesco Sascha Hercenbach dopo che lui stesso aveva composto un inno dedicato a Schumacher intitolato "Born to Fight". Una missiva, quella della moglie del sette volte campione di Formula 1, recapitata diversi anni fa ma venuta alla luce soltanto adesso, che rappresenta un gesto di gratitudine riservato a tutti coloro che, puntualmente, inviano regali alla famiglia; non una rivelazione esclusiva, quindi, ma la voglia di far sentire l'apprezzamento da parte delle persone che sono vicine al campione in difficoltà, le uniche a sapere le reali condizioni di salute del tedesco. Corinna non ha mai abbandonato suo marito da quando, nel 1995, si sono sposati : per lui ha fatto costruire una clinica attrezzata per permettere ai medici di assisterlo in casa vendendo tutto ciò che era ritenuto superfluo come l'aereo personale o la villa in Norvegia.
Mick e Gina Maria, i figli del campione
Sono pochissimi a conoscere le reali condizioni di salute di Schumacher: scarsissime le informazioni filtrate dalla famiglia che mantiene il più stretto riserbo per tutelare la privacy del campione. Gli amici di sempre, i pochi che hanno accesso alla residenza dell'ex Ferrari – Jean Todt, Ross Brawn, Stefano Domenicali, Luca Badoer, Jean Alesi – non parlano, vincolati da un patto di fedeltà all'amico che nessuno romperà mai. In questo scenario è venuta fuori la forza della moglie Corinna che ha cresciuto i figli fino a farli diventare grandi: Mick, nato il 22 marzo 1999, svezzato dal padre sui kart, sta seguendo le orme di Michael e ha già vinto l'Euro Formula 3 mentre Gina Maria, nata il 21 febbraio 1997, ha scelto l'equitazione per tenere alto il nome della famiglia creando anche due centri ippici d'eccellenza a Givrins, in Svizzera, e a Gordonville, in Texas. Sono i figli, per ora, le grandi vittorie di Corinna Schumacher in attesa di un miracolo da parte del marito che, giorno dopo giorno, appare sempre più complicato.