Crash test Euro Ncap, solo 6 modelli ottengono il massimo dei voti
L'anno sta per finire e anche i crash test Euro NCAP, il progetto internazionale di valutazione degli standard di sicurezza delle auto, cercano di tirare le somme di quello che è stato definito come l'anno più impegnativo di sempre; l'ultima tornata di test ha visto impegnate ben 15 vetture e, dopo l'ondata di 5 stelle ricevuta nella penultima, questa ha riservato un paio di bocciature e qualche auto rimandata.
Punto bocciata, da rivere Giulia e Karl
A far scalpore è soprattutto la Fiat Punto, capace di racimolare zero stelle nei test per la sicurezza: a penalizzare la vettura italiana è la scarsa dotazione tecnologica di un'auto che ormai datata rende la categoria safety assist valevole di una bocciatura netta: la totale assenza di sistemi di assistenza alla guida avanzati decreta un 0% che porta alla pagella finale da incubo. Da rivedere, invece, altri modelli come Toyota Aygo (che ottiene 4 stelle solo nelle versione con il pacchetto di sicurezza), l'Alfa Romeo Giulietta, la Dacia Duster seconda serie, la Kia Stonic, la Ford C-Max e la Grand C-Max, la Opel Karl e la DS 3, tutte capaci di totalizzare tre stelle sulle cinque disponibili; a pesare, in questo caso, la scarsa dotazione dei sistemi Adas mentre buoni i voti sono stati sul fronte della sicurezza passiva, ossia quella relativa agli occupanti dell'abitacolo.
Promosse Jaguar, Bmw e Toyota
Ad ottenere il massimo dei voti, quindi, sono state appena in 6 con Toyota Yaris, Hyundai Kona, Kia Stinger, Bmw Serie 6 GT e Jaguar F-Pace – ai quali va ad aggiungersi la Kia Stonic solo se dotata di Safety Pack – modelli che possono contare sulla frenata automatica d’emergenza, limitatore di velocità, cofano attivo e Lane Assist: dispositivi che, sul fronte della sicurezza diventano fondamentali per riuscire ad ottenere il punteggio massimo, soprattutto alla luce dell’ulteriore giro di vite previsto per il 2018, quando inizieranno test propedeutici all'arrivo sulle strade delle auto a guida autonoma.