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Ezpeleta non cambia idea: “In MotoGP le ombrelline ce le teniamo”

Il numero uno di Dorna risponde alla decisione di Liberty Media di togliere le ragazze dalla griglia di partenza della F1: “Discussione senza senso, abbiamo donne che fanno tanti lavori nel paddock, perchè non possono reggere un numero?”.
A cura di Valeria Aiello
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La decisione di Liberty Media di abolire le grid girls in Formula 1 continua a far discutere. A pochi giorni dal provvedimento e dal lancio dell’iniziativa grid kids, la mossa dei nuovi proprietari del Circus continua a essere bersaglio di pesanti critiche non solo da parte del mondo delle quattro ruote ma anche di quello delle due dove la questione ombrelline è vista in maniera decisamente diversa.

Ezpeleta si tiene strette le sue ombrelline

A commentare la decisione della Formula 1 anche il numero uno di Dorna Carmelo Ezpeleta ha ribadito la ferma posizione della MotoGp di tenersi strette le sue ombrelline: “Mi sembra una discussione senza senso” sono state le parole di Ezpeleta a Gazzetta dello Sport a margine della presentazione della Fim Enel MotoE World Cup, la prima serie per moto elettriche che partirà nel 2019. In MotoGp le ragazze continueranno a popolare il paddock e a fare le umbrella girl in griglia di partenza. “Perché le grid girl non possono stare lì?” si chiede Ezpeleta. “Abbiamo donne che fanno qualsiasi lavoro nel paddock, perché non possono portare i numeri? Primo, la scelta è degli sponsor, ma noi non abbiamo alcuna preclusione per le donne in nessun lavoro, nemmeno quello…”. Stessa posizione ribadita nei giorni scorsi da Ignasi Dagnier, capo della comunicazione dell’organizzazione del mondiale MotoGP: “Per Dorna le ragazze sono normali lavoratrici del paddock, parte della carovana del mondiale, persone che sono sotto contratto con team e sponsor, necessarie per le loro campagne e promozioni, e questo funziona. Finché non vedremo nulla di irrispettoso, e non ci importa che siano ragazze o ragazzi, non prenderemo provvedimenti”.

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