F1, GP Abu Dhabi: Hamilton campione del mondo se…
Un tesoretto di 17 punti da difendere. Lewis Hamilton arriva all'ultima gara con un vantaggio rassicurante ma non troppo. "Non sono più rilassato", ammette, "è la prima volta che si assegnano 50 punti e non sai mai che cosa può succedere". L'incertezza aumentata artificialmente con i punti doppi, che forse saranno abbandonati già l'anno prossimo, tiene Rosberg ancora più battagliero dopo la vittoria a Interlagos. "Vado all’ultima gara senza nessuna paura, credo di poter ancora vincere il titolo. Sono orgoglioso di come ho lottato finora".
Hamilton campione se… – I 17 punti di vantaggio garantiscono a Hamilton la certezza di essere campione del mondo se arriva primo e comunque se arriva davanti a Rosberg, ovviamente. Il britannico, è importante sottolinearlo, sarebbe campione anche in caso di arrivo a pari punti nel Mondiale con il compagno di squadra, avendo vinto il doppio delle gare finora (10 a 5). Ma che succede se Rosberg si piazza davanti al britannico nell'ultimo GP stagionale? Se il tedesco dovesse vincere, Hamilton deve arrivare secondo per conquistare il titolo (manterrebbe 3 punti di vantaggio). Se "il Principe" arrivasse secondo, allo "Sceicco" basterebbe un quinto posto per celebrare il secondo mondiale in carriera. Nel caso il tedesco arrivasse terzo, l'inglese potrebbe accontentarsi del sesto posto, e dell'ottavo se il compagno di squadra finisse quarto. Se Rosberg arrivasse più in là del sesto posto, infine, Hamilton sarebbe automaticamente campione del mondo.
Volata all'ultimo respiro – Fra i due, Rosberg è sicuramente cresciuto più del compagno di squadra, che ha battuto più volte in qualifica: 10 le pole del tedesco contro le 7 di Hamilton. E' stato senza dubbio smaliziato ai limiti della scorrettezza a Monaco, ma a Spa la cattiveria si è rivelata controproducente, è apparsa come un segno di tensione, di debolezza, che ha indirettamente stimolato la striscia di 4 vittorie consecutive di Hamilton. Il britannico quest'anno ha sbagliato molto poco, se si escludono Melbourne e qualche rischio di troppo a Budapest e Interlagos, è diventato il britannico più vincente della storia e doppiato il rivale per numero di vittorie stagionali. Abu Dhabi però è un circuito pieno di incognite, con un assetto non semplice da trovare, e la temperatura in gara che va scendendo come in Bahrein. Servirà concentrazione massima, ogni errore potrebbe costare carissimo.
HAMILTON CAMPIONE: LE POSSIBILITA'
HAMILTON vince
HAMILTON arriva davanti a ROSBERG
ROSBERG primo, HAMILTON secondo
ROSBERG secondo, HAMILTON non oltre il quinto posto
ROSBERG terzo, HAMILTON non oltre il sesto posto
ROSBERG quarto HAMILTON non oltre l'ottavo posto
ROSBERG quinto HAMILTON non oltre il nono posto
ROSBERG finisce sesto o oltre
ROSBERG CAMPIONE: LE POSSIBILITA'
ROSBERG primo, HAMILTON terzo o peggio
ROSBERG secondo, HAMILTON sesto o peggio
ROSBERG terzo, Hamilton settimo o peggio
ROSBERG quarto, HAMILTON nono o peggio
ROSBERG quinto, HAMILTON decimo o non a punti