F1, GP Abu Dhabi, Rosberg beffa Hamilton. Escluse le Red Bull!
Nico non molla. E' di Rosberg la pole a Abu Dhabi, la 25ma in carriera, l'11ma in stagione. Tutta Mercedes la prima fila, con Hamilton dominatore di tutte le sessioni (soprattutto nei primi due settori) che sbaglia nei primi due giri lanciati in Q3. La notizia del giorno, però, arriva in serata. Vettel e Ricciardo, che avevano monopolizzato la terza fila in griglia, sono stati esclusi dalle qualifiche, penalizzati perché l'ala anteriore è stata considerata irregolare in quanto, scrive il delegato tecnico FIA Jo Bauer, "i flap sono stati progettati per flettersi sotto il carico aerodinamico". "Siamo stati espulsi noi per un test di flessibilità dell'ala anteriore" si legge nel comunicato della scuderia, "quando è chiaro che altre squadre interpretano il regolamento nello stesso modo". Vettel e Ricciardo partiranno così in coda al gruppo, e le Ferrari ringraziano. Nella "griglia a squadre" infatti, le Williams partiranno in seconda fila. Bottas, terzo, è la rivelazione di giornata, e non solo per la velocità di punta di 341 kmh, dieci in più delle Frecce d'Argento. Terza fila tutta Red Bull, con Ricciardo ancora protagonista rispetto a Vettel. Benissimo Kvyat, settimo, male le Ferrari con Raikkonen nono davanti ad Alonso, decimo, che almeno potranno partire una fila più avanti per la retrocessione delle Red Bull. Per il Cavallino, che completa un'intera stagione senza mai qualificarsi tra i primi 3, è un giorno da dimenticare, l'ennesimo. Raikkonen chiude davanti a Alonso, ma per entrambi i tempi in Q3 sono molto più lenti rispetto agli stint precedenti. Nonostante il dominio incontrastato, le Mercedes sono le uniche a presentare innovazioni visibili. Le Frecce d'Argento continuano a lavorare senza sosta sulle vetture 2014, non a caso a Suzuka hanno introdotto un pacchetto di sviluppo che ha fatto guadagnare a Hamilton e Rosberg almeno quattro decimi.
Ferrari – Durante le libere di stamattina, i meccanici Ferrari hanno lavorato a tempo di record sulla vettura di Alonso, montando il motore da gara. Ma lo spagnolo perde 7-8 decimi dalle Mercedes nei primi due settori, e con le morbide fatica a girare su tempi competitivi. Raikkonen si salva per 3 centesimi dal taglio in Q2, non andando però oltre il nono posto in griglia. La Ferrari guarda già al 2015, l'ha confermato anche Marco Mattiacci alla Rai. Al Cavallino, che ha già ingaggiato 60 fra meccanici e tecnici, potrebbero arrivare gli ex Mercedes Wolf Zimmerman, esperto della componente ibrida, e Cedric Cornebois, oltre a Kenny Handkammer, ex capo-meccanico di Vettel in Red Bull. Ma guarda anche oltre Vettel, che potrebbe portre con sé anche l'ingegnere di pista Riccardo Adami. Pensa anche al dopo Raikkonen, che però ha un'opzione per decidere se rinnovare o meno il contratto a fine 2015. E ha individuato il nome giusto in un altro finlandese, Valtteri Bottas, 5 volte a podio quest'anno, che però è gestito da una società di cui è socio anche Toto Wolff: dunque non è escluso un suo passaggio in Mercedes nel caso di mancato rinnovo di Hamilton.
Q1 e Q2 – I 13 gradi in meno rispetto alle libere della mattina influenzano il degrado delle gomme e le scelte della scuderie. Interessante il tempo di Bottas, unico nei 15 ammessi alla Q2 ad aver usato nel primo stint le soft: ha chiuso a poco più di un secondo dalle Mercedes, ma le gomme morbide fanno perdere 1,3-1,5 secondi, su un circuito in cui si viaggia per 60 secondi con l'acceleratore tutto aperto, ma in cui serve molta trazione per le tante curve a 90°, e grande attenzione alla trasmissione per le 59 cambiate a giro. Grosjean, che deve scontare 20 posizioni di penalità per aver cambiato il motore, ma non può "trascinare" la penalizzazione al prossimo anno, viene tagliato fuori in Q1 e dovrà effettuare un drive through in gara. Non entra in Q3 Magnussen: le McLaen viaggiano bene con la vecchia ala anteriore, ma vengono incredibilmente penalizzate in Q2 da un errore nelle procedure nell'immissione del carburante nel serbatoio, per cui devono rientrare ai box per fare benzina.
LA CLASSIFICA