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F1 GP Ungheria, Prove libere 2: Ferrari davanti a tutti, Vettel mette in riga le Red Bull

Il tedesco della Rossa fa segnare il miglior tempo davanti a Max Verstappen e Daniel Ricciardo, confermando che all’Hungaroring sarà una sfida tra le due vetture del Cavallino e quelle del Toro. In affanno, invece, le due Mercedes con Hamilton che non va oltre il 5° tempo davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas.
A cura di Matteo Vana
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In Ungheria sarà uno scontro tra Ferrari e Red Bull: è ancora troppo presto per dare giudizi definitivi, ma la lotta per la pole position sembra essere un affare tra le due vetture del Cavallino e quelle del Toro. Le Mercedes sembrano essere in difficoltà e, dai risultati delle prove libere, le Frecce d'argento, per una volta, sembrano essere relegate al ruolo di terzo incomodo lasciando la scena al team di Maranello e a quello di Milton Keynes.

Il tedesco della Ferrari chiude con il miglior tempo

Se nella prima sessione di prove libere era stato Daniel Ricciardo – con appena 79 millesimi di vantaggio su Vettel -, nella seconda è arrivata la risposta della Ferrari, capace di mettersi tutti alle spalle grazie al tedesco che ha chiuso in 1:16.834, 74 millesimi meglio di Max Verstappen, il primo degli inseguitori. Sarà una sfida tra Ferrari e Red Bull non solo per la pole position, ma anche per la seconda fila con Ricciardo bravo a mettersi alle spalle Kimi Raikkonen, lontani però dalle prestazioni dei primi due. La Rossa, in Ungheria, sembra avere la grande chance di colmare il gap con la Mercedes, recuperando i punti persi in Germania e onorando al meglio le memoria dell'ex presidente Sergio Marchionne, scomparso pochi giorni fa.

Sebastian Vettel - LaPresse
Sebastian Vettel – LaPresse

Mercedes in affanno

Molto in difficoltà, invece, le due Mercedes: Hamilton non va oltre il 5° posto mettendo in scena una serie di errori inusuale per lui, così come Bottas che lo segue ma prende addirittura un secondo di ritardo dal leader Sebastian Vettel. L'Hungaroring non è certo una delle piste preferite delle Frecce d'argento, ma nessuno si aspettava una W09 così in difficoltà anche sul passo gara con tempi che sembrano già tagliarla fuori dalla lotta per la vittoria: lavoro straordinario per i meccanici del team che dovranno sistemare le due monoposto prima della qualifica. Si conferma in crescita, invece, la Haas che si piazza al 7° posto con Romain Grosjean davanti alla Renault di Carlos Sainz mentre a chiudere la top ten ci sono la Toro Rosso di Pierre Gasly e la Force India di Esteban  Ocon.

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