F1, la Lotus conferma Maldonado, silenzio su Grosjean
La Lotus ha confermato Pastor Maldonado anche per la prossima stagione. "Siamo a metà di una stagione molto difficile" ha scritto Gerard Lopez sul sito ufficiale della scuderia, "e al momento possiamo confermare solo uno dei nostri due piloti per il 2015. Nonostante i momenti duri vissuti quest'anno, Pastor riconosce il nostro vero potenziale di squadra e noi riconosciamo il suo grande potenziale di pilota. Insieme faremo grandi cose". Dalle parole di Lopez si intuisce che la Lotus sia proiettata in maniera determinante sulla vettura della prossima stagione, anche se ci tiene a sottolineare che "il team non deve fermarsi nello sviluppo della macchina di quest'anno perché abbiamo ancora molto da imparare. Dobbiamo lottare al massimo per conquistare ogni punto possibile e per poter arrivare, nel 2015, dove vorremmo essere, ovvero a lottare di nuovo per il podio".
Stagione difficile – E' una scelta curiosa, se si guarda esclusivamente ai risultati della prima metà di questa tribolata stagione. Il venezuelano, infatti, deve ancora conquistare il suo primo punto stagionale mentre Grosjean, insieme a tre ritiri, ha ottenuto due ottavi posti consecutivi, in Spagna e a Montecarlo, che gli sono valsi 8 punti nel Mondiale. E la stagione rischia di riservare ancora meno soddisfazioni alla Lotus, che in passato ha investito molto nel sistema delle sospensioni interconnesse, il Fric, che da questo GP la FIA ha considerato illegale. "Il cambio delle sospensioni ci ha riportato indietro dal punto di vista delle prestazioni, stiamo ancora lavorando per recuperare il terreno perduto" ha commentato Maldonado.
Sponsor potente – La scelta di confermare il venezuelano, però, si spiega bene se si allarga il punto di vista agli aspetti extra-sportivi. Maldonado, infatti, ha uno sponsor influente e potente, la compagnia petrolifera nazionale PDVSA, che l'ha sostenuto anche nei tre anni alla Williams e ha spinto per il suo passaggio alla Lotus dopo l'ingaggio di Massa come prima guida al fianco di Valtteri Bottas. La sua permanenza in Formula 1 sembrava potesse essere a rischio dopo che, all'inizio di quest'anno, il ministro dello sport del Venezuela, Antonio Alvarez, aveva indicato alle compagnie statali di interrompere i finanziamenti agli sport motoristici. "Era lo stesso anche l'anno scorso" ha commentato Maldonado, "eppure sono ancora qui. Il ministro dello sport non sponsorizza me, il programma del PDVSA non è il programma del ministro dello sport. La compagnia petrolifera non ha parlato dei suoi contratti di sponsorizzazione in Formula 1. Era una comunicazione del ministero dello sport che non supporta la Formula 1. E poi il PDVSA ha smesso di essere il mio sponsor personale dopo che ho vinto il Mondiale in GP2. Abbiamo un ottimo rapporto, adesso è sponsor della squadra. Se decideranno di interrompere l'accordo, non sarà certo una mia decisione".
Il futuro di Grosjean – "Non ho idea di quale sarà il mio futuro" ha commentato Grosjean. "Il mio obiettivo è di correre in una squadra che mi metta a disposizione una macchina con cui posso lottare per vincere". La Lotus potrebbe usare come leva per trattenerlo l'accordo con la Mercedes per la fornitura dei motori dal 2015. Non sarebbe da escludere, però, anche se al momento è una speculazione e nulla più, un possibile passaggio in McLaren alla corte di Eric Boullier se le trattative per il rinnovo di Jenson Button non dovessero andare a buon fine. Anche se Dennis ha già speso parole al miele sognando il ritorno di Fernando Alonso.