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F1, niente Ferrari per Ricciardo: in Red Bull per altri due anni

Il pilota australiano resta al volante della monoposto di Milton Keynes motorizzata Renault e farà coppia con Verstappen fino al 2018. A far pendere l’ago della bilancia per la firma del contratto, un ingaggio ritoccato a 10 milioni di euro a stagione.
A cura di Valeria Aiello
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Daniel Ricciardo / Getty
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Daniel Ricciardo resta in Red Bull fino al 2018. Ad anticipare la firma del contratto che legherà il pilota australiano per altre due stagioni alla scuderia di Dietrich Mateschitz è l’edizione italiana di Motorsport.com che riporta di “precise indiscrezioni” che all’indomani del fine settimana del Gp del Canada sul circuito di Montreal hanno confermato che Ricciardo resterà fino al 2018 con il team con cui ha esordito nel 2014.

La Red Bull ha così definito l’organico per il prossimo biennio, dopo aver rinnovato con la Renault per la fornitura delle power unit fino al 2018 – si legge sul sito – Il rinnovo toglie dal mercato un pezzo pregiato che era già stato associato ad altre squadre.

Il riferimento è alla Ferrari e alla mormorata sostituzione di Kimi Raikkonen. A far pendere l’ago della bilancia per il biennale, sarebbe stato il ritocco al rialzo del suo ingaggio, per il quale si parla di 10 milioni di euro a stagione, il doppio rispetto al suo attuale compenso, ma comunque nettamente inferiore all’assegno staccato da Maranello per Sebastian Vettel, così come quelli di McLaren e Mercedes per Fernando Alonso e Lewis Hamilton, ai piani alti della classifica degli sportivi più pagati del mondo stilata da Forbes. Non ancora ufficializzato il contratto di Ricciardo che continuerà a fare coppia con Max Verstappen fino al 2018.

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