F1 Test 2 Barcellona 2018, ecco i piloti che scenderanno in pista
La Formula 1 riparte da dove aveva lasciato: stesso circuito – quello di Barcellona -, stesse monoposto. A cambiare, però, sono le condizioni meteorologiche che con freddo, gelo e addirittura la neve avevano compromesso il lavoro delle squadre costrette a girare con temperature vicine allo zero. Il tempo, stando alle previsioni meteo, dovrebbe essere clemente permettendo così alle scuderie di testare le novità in vista del mondiale: questi, infatti, saranno gli ultimi 4 giorni in pista prima del weekend che porterà al debutto di Melbourne.
Subito Vettel per la Ferrari, Mercedes con Bottas/Hamilton
Un nuovo inizio quello del circus, la fase di test entra ora nel vivo. Tutte le scuderie sono impegnate sul circuito catalano del Montmelò; la Ferrari ha deciso di affidare a Vettel la prima e la terza giornata con Raikkonen che subentrerà nella seconda e in quella finale mentre i rivali della Mercedes hanno deciso di alternare i due piloti, Bottas e Hamilton, in tutte le giornate a disposizione. Una scelta, quella delle Frecce d'argento, che rappresenta quasi un'eccezione visto che solo la Renault ha deciso di prendere spunto con entrambi i driver ad alternarsi. Ancora più estrema la scelta della Williams, unica a far girare tre piloti – Stroll, Sirotkin e Kubica – nell'arco di quattro giorni con il polacco che si alternerà ai due compagni di squadra nella terza e nella quarta giornata.
Per il resto alternanza classica con la Red Bull che punta su Verstappen all'esordio per lasciare poi spazio a Ricciardo nella seconda e nell'ultima, così come Alfa Romeo Sauber che ha preferito l'esperienza di Ericsson per iniziare puntando sull'esuberanza di Leclerc, autore di un paio di fuori pista nella prima trance di test, nel finale. Primo giorno ai box, invece, per Fernando Alonso; la McLaren, infatti, ha preferito Vandoorne per la prima giornata giornata affidando al due volte campione del mondo la chiusura delle operazioni. Saranno gli ultimi 4 giorni di test prima dell'esordio mondiale, l'ultima occasione in cui sarà ancora possibile sbagliare.
