Giovinazzi su Ferrari e Alfa Romeo Sauber, torna Kubica: i piloti dei test F1 al Montmeló
Non c'è un attimo di tregua in Formula 1: dopo aver corso il Gran Premio di Spagna, quinta gara della stagione 2018, le scuderie sono di nuovo pronte a scendere in pista per disputare la prima tranche di test "on season" – cioè all'interno della stagione sportiva – sulla consueta pista del Montmeló.
L'italiano e Vettel si alterneranno al volante della Ferrari
Due le giornate previste, martedì 15 maggio e mercoledì 16 maggio, concesse ai team per sperimentare e perfezionare il lavoro di sviluppo sulle proprie monoposto, mai così importante visti i pochi giorni a disposizione per provare le nuove componenti. Tanti i piloti che si alterneranno al volante delle vetture nel corso dei due giorni tra conferme, esordi dell'ultima ora e graditi ritorni: uno dei più attesi è senza dubbio quello di Antonio Giovinazzi che sarà sulll'Alfa Romeo Sauber nella giornata iniziale per poi dare il cambio a Sebastian Vettel – che porterà in pista la SF71H al martedì – nella seconda e ultima giornata al volante della Ferrari. Coppia titolare, invece, per la Mercedes che ha deciso di puntare su Hamilton e Bottas per sviluppare la monoposto senza.
Torna in pista Kubica, esordio per Dennis e Aitken
Sorpresa, invece, in casa Red Bull dove ci saranno Max Verstappen, ormai pilota di punta della scuderia di Milton Keynes, e Jake Dennis, il 22enne pilota di sviluppo della scuderia che dallo scorso anno si è dedicato alle vetture GT. Altro debutto sarà quello di Jack Aitken che guiderà per la prima volta una monoposto 2018 grazie alla Renault che gli affiderà la R.S.18 nella giornata di mercoledì mentre martedì toccherà a Carlos Sainz Jr. Un altro gradito ritorno sarà quello di Robert Kubica, in scena nella seconda giornata al volante della Williams: il polacco, dopo essersi messo in mostra nella prima sessione di prove libere del GP di Spagna, avrà un'altra occasione per guidare la monoposto della squadra di Grove aiutando i due giovani Sirotkin e Stroll nello sviluppo dell'auto. Saranno, invece, due le McLaren in pista: la scuderia britannica, infatti, sarà impegnata anche con lo sviluppo delle gomme Pirelli così come la Force India.