GP d’Italia, Mugello: l’appuntamento tricolore della MotoGP
Mancano poco più di due giorni al GP d’Italia, 29esima edizione dell’appuntamento tricolore del Motomondiale. Dal circuito del Mugello, teatro di epiche battaglie e podi dal sapore tutto italiano, riprenderà la caccia a Marc Marquez, l’indomabile fenomeno di Cervera che arriva al round toscano con una pericolosa cinquina di vittorie, una scia a rischio su un asfalto che non piace al Campione della Honda e che su questo circuito in passato ha fatto poco, a partire alle quattro cadute in tre giorni dello scorso anno a scandire anche la gara. Un Gp che ricordano bene i due alfieri della Yamaha, con da un lato Valentino Rossi costretto ad abbandonare dopo essere stato coinvolto in una caduta al primo giro da Alvaro Bautista, e dall’altro Jorge Lorenzo che con la vittoria dello scorso anno ha portato a quota tre i successi su questo tracciato.
Piloti – Non sarà un weekend facile per Marc Marquez. Il Campione della Honda sul circuito toscano dovrà fare i conti con un tracciato indigesto e avversari difficili, a partire dal suo compagno di squadra, Dani Pedrosa, secondo in classifica piloti a 83 punti. Lo spagnolo di Sabadel, ancora in difficoltà nel round di Le Mans dopo l’operazione di riduzione di sindrome compartimentale al braccio destro, sfrutterà ogni centimetro di un circuito toscano per recuperare gap in campionato. Il vero custode del Mugello è Valentino Rossi, che con le sue nove vittorie, di cui sette consecutive in MotoGP, dal 2002 al 2008, è il pilota che ha vinto di più su questo circuito. Il Dottore questo weekend avrà una motivazione in più, il traguardo dei 300 GP che il pesarese vorrebbe festeggiare nel migliore dei modi. Ma rendere ancora più difficile il dominio del Cabroncito, anche le novità sulle Ducati di Andrea Dovizioso e Andrea Iannone che qui al Mugello introdurranno una piccola modifica per quanto riguarda motore e ciclistica.
Circuito – Il Mugello è uno degli appuntamenti più veloci in calendario ma anche uno dei round dalle curve più difficili, come quella della Bucine che immette nel rettilineo di partenza, dove si raggiungono velocità di poco inferiori ai 350 km/h. Alla prima curva dopo il via, la San Donato, è importante staccare il più tardi possibile per poi sfruttare in accelerazione delle chicane Luco-Poggio Secco e Materassi-Borgo San Lorenzo fino alla Casanova-Savelli. Seguono l’Arrabbiata 1 e l’Arrabbiata 2, cieche in uscita, e la Scarperia-Palagio. Spalancando il gas, si arriva al Correntaio e alla sua strana traiettoria per poi percorrere le Biondetti. Quindi si vola In discesa fino alla Bucine, per poi immettersi nel rettilineo di partenza su cui Dani Pedrosa nel 2009 fece segnare il record di velocità del circuito, toccando i 349,3 km/h.
Gomme – Il circuito del Mugello combina curve a veloce e media percorrenza con zone più intense in frenata, come la San Donato, a brusche accelerazioni e pesanti staccate, come alla Casanova-Savelli e Arrabbiata 1 e 2, che quindi richiedono alti livelli di presa del bordo dello pneumatico. Con nove curve a destra rispetto alle sei a sinistra, la Bridgestone ha deciso di fornire pneumatici posteriori asimmetrici leggermente rinforzati sulla spalla destra rispetto a quella sinistra. Per i piloti Ducati e la classe Open, le due opzioni sono mescola morbida e media al posteriore, mentre per i piloti Factory di Honda e Yamaha avranno a disposizione la mescola media e dura. Per quanto riguarda invece l’anteriore, Bridgestone fornirà mescola morbida, media e dura a tutti i team.
MotoGP record – Fastest Lap: Dani PEDROSA (SPA), Honda, 1’47.157, 176.2 km/h, 2013. Circuit Record: Marc MARQUEZ (SPA), Honda, 1’47.639, 175.4 km/h, 2013. Best Pole: Dani PEDROSA (SPA), Honda, 1’47.157, 176.2 km/h, 2013. Top Speed: Dani PEDROSA (SPA), Honda, 349.2 km/h, 2009.
Programmazione e orari MotoGP, GP d’Italia – Venerdì 30 maggio, ore 9:55 Free Practice 1; ore 14:05 Free Practice 2. Sabato 31 maggio, ore 9:55 Free Practice 3; ore 13:30 Free Practice 4/Qualifying. Domenica 1 giugno, ore 9:40 Warm Up; ore 14:00 Race*.
* Programmazione su Sky Sport MotoGP. Visibile in chiaro su Cielo TV, canale 26 del digitale terrestre.
