GP Italia, Alonso sulla gara di Monza: “Il quinto posto era possibile”

Non è stato un fine settimana semplice per Fernando Alonso. Come se non bastassero le continue voci di addio di Luca Cordero di Montezemolo a destabilizzare l'ambiente Ferrari a Monza, è arrivato il ritiro del pilota spagnolo al 29° giro che ha messo la ciliegina sulla torta di un'annata da dimenticare al più presto. Fernando dopo una partenza complicata, era riuscito a mantenere la settima posizione salvo poi scivolare in nona piazza per il sorpasso in pista di Bottas e quello di Perez dopo la sosta al 21° giro. Dopo il Gran Premio d'Italia, lo spagnolo aveva indicato il sesto posto come miglior risultato possibile ma l'aveva messo allo stesso livello del ritiro in quanto non avrebbe migliorato di molto gli stati d'animo della scuderia nella gara di casa. Ad Autosport il ferrarista ha spiegato che alle spalle di Mercedes e Williams ci poteva essere la sua Ferrari: "Onestamente il quinto posto era possibile perché penso che fossimo più veloci di Ricciardo ed eravamo davanti a lui nella prima parte della gara. Nel primo stint eravamo molto competitivi, ma sfortunatamente non siamo riusciti a superare perché quando c’è un gruppo di quattro macchine, le ultime tre aprono tutte il Drs. Quando ci siamo fermati ci siamo trovati alle spalle di un treno di macchine senza la possibilità di sorpasso". Alonso ha parlato della gestione delle gomme, che poteva funzionare come è poi accaduto a Ricciardo ma chiude affermando: "Penso ancora che era possibile cercare almeno di attaccare alla fine, con un po' più di passo e gomme migliori. Probabilmente sarebbe stato più probabile che a inizio gara".

Ieri mattina Fernando Alonso ha incontrato Luca Cordero di Montezemolo a Maranello. Lo spagnolo era già al lavoro da questa mattina in vista del prossimo GP, il 21 settembre a Singapore, per cercare di recuperare competitività il prima possibile.