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GP Monaco, Rosberg: “È tutto controllato e si può vedere dai dati”

Pole position per il pilota tedesco che, dopo l’uscita alla Mirabeau, prova a difendersi dalle accuse che si muovono all’interno del circus.
A cura di Vito Lamorte
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Finale con giallo alle qualifiche ufficiali del Gran Premio di Monaco. Nico Rosberg si porta davanti a Lewis Hamilton ma quello che è successo alla curva del Mirabeau ha praticamente tagliato i ponti tra i due. Ormai la situazione nella scuderia della Mercedes non è più controllabile. Il pilota tedesco riesce ad ottenre la seconda pole position consecutiva a Monaco e, come molti sanno, partire davanti qui è un bel passo avanti. Rosberg in conferenza stampa post qualifiche ha dichiarato: "È veramente fantastico aver ottenuto la pole, sono molto felice. Preferivo non uscire, volevo finire meglio ma così va bene. Ho fatto un bel giro e ho saputo che il mio compagno era vicino. Allora ho provato a spingere e ho sbagliato. Ho bloccato la gomma all'ultimo giro, frenando troppo tardi. E' andata così. È tutto controllato e si può vedere dai dati".

Chi non ha digerito la bandiera gialla all'ultimo giro è Lewis Hamilton: "È ironico ma va bene cosi. Sono rilassato e credo che abbiamo un buon passo. Dovrò cercare di lavorare per essere più veloce l'anno prossimo. Credo che l'episodio sia simile a quello di Schumacher-Alonso ma non voglio dire più nulla. Pensiamo a domani".

Terzo posto per l'australiano Daniel Ricciardo che è deluso dalla sessione di qualifica: "Loro sono più veloci, hanno qualcosa in più. Non ho fatto l'ultimo giro per colpa di Rosberg. Alla curva 8 ho perso il posteriore e sono un po' deluso perchè potevamo essere più vicini. Tutto può accadere ma dobbiamo fare una buona partenza e superare una delle due Mercedes".

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