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GP Singapore, Alonso: “Il podio è più vicino che mai”

Lo spagnolo partirà quinto, ma i distacchi sembrano minori rispetto a Mercedes e Red Bull e fanno trasparire un cauto ottimismo. Sfortuna Raikkonen: “Non so cosa sia successo. Penso un problema di elettronica”.
A cura di Vito Lamorte
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Sembrava potesse essere il weekend giusto per partire più avanti nella griglia di partenza ma Fernando Alonso nulla ha potuto contro la potenza della Mercedes e della Red Bull. Il pilota di Oviedo partirà dalla quinta posizione sul circuito di Marina Bay ma le distanze sembrano essersi ridotte dagli altri team. Almeno su questa pista. La Ferrari ha tenuto botta sul circuito di Singapore e dopo le grandi prove nelle prove libere si è dovuta arrendere: "È stata una qualifica super e il podio è più vicino che mai. Sono contentissimo. È stata una qualifica e, più in generale, un weekend. La posizione in griglia è la stessa, ma domani saremo più vicini agli altri rispetto a qualche settimana fa e possiamo lottare", continua Alonso che ha confermato il suo feeling con il circuito di Marina Bay.una pista sulla quale mi trovo molto a mio agio. Oggi abbiamo fatto pochissimi cambiamenti al set up e questo ci ha reso tutto più facile".

RAIKKONEN – Non nasconde la delusione dopo le qualifiche del Gran Premio di Singapore che il finlandese ha chiuso in anticipo a causa di un problema al motore: "Non so cosa sia successo, a un certo punto provavo a spingere sull'acceleratore e il motore si è spento, penso per un problema di elettronica. È un peccato perché stavo andando bene e dopo le modifiche che abbiamo apportato avevamo un ottimo potenziale, ma quest'anno va così". Sulla gara Kimi ha dichiarato: "Partire dal lato pulito della pista può aiutare ma avrei dovuto prendermi almeno una posizione in più avanti. Ad ogni modo, cercheremo di fare il massimo e di risolvere i problemi che abbiamo avuto".

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