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GP Singapore, Hamilton: “Che sudata”

Il pilota inglese della Mercedes si è preso la prima posizione nelle prove libere 2 e guarda alle qualifiche di domani con un po’ di incertezza rispetto al solito: “Credo che saremo tutti vicini”.
A cura di Vito Lamorte
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Lewis Hamilton è soddisfatto della seconda sessione di prove libere che lo ha visto primeggiare davanti a Fernando Alonso e Daniel Ricciardo. Il pilota inglese dopo le "Free Practice" è uscito stremato dalla monoposto color argento e ha trattato diverse questioni. Prima tra tutte quella dei Team Radio, argomento molto caldo in questi ultimi giorni: "Non so se si è visto, ma con i messaggi radio siamo quasi alla stessa situazione di prima, non c'è una grande differenza". Sul Marina Bay Circuit ha affermato: "La pista è tecnica e difficile, fa molto caldo e ho sudato molto. Preoccupato che l'umidità possa far surriscaldare i freni? So che con questa umidità l'affidabilità può essere un problema, ma prego perché non accada". Sull'esito delle qualifiche di domani è incerto: "Credo che saremo tutti vicini".

ROSBERG – Il leader del Mondiale piloti a causa di Pastor Maldonado che alla curva 9 è finito sulle barriere ha chiuso le sue qualifiche al tredicesimo posto: "Il botto di Maldonado mi ha costretto a interrompere il mio giro buono, ne ho fatto solo la prima metà e mi manca la seconda. A qual punto mi sono concentrato sulla guida a pieno carico di benzina. Strategia? Credo che faremo tutti due soste, anche se fra le mescole c'è una grande differenza di prestazione. L'affidabilità con questo caldo? La nostra non è al 100% per cui dobbiamo trovare delle precauzioni".

RICCIARDO – Dopo aver comandato per larga parte delle PL2, il pilota australiano della Red Bull si è arreso alla velocità di Hamilton: "È un GP che rappresenta una bella sfida, perché molto faticoso per il fisico. Non è semplice gestire le gomme al meglio ed è più complicato con il minor carico delle vetture. Le Mercedes restano le più veloci, credo che per i primi due posti non ci sia molto da fare, ma per il podio me la gioco".

VETTEL – Il quattro volte campione del mondo chiude la Top Five alle spalle di Kimi Raikkonen: "Non credo a fortuna o sfortuna, abbiamo fatto molto negli ultimi anni e anche se quest'anno abbiamo molto alti e bassi non dobbiamo pensare di abbatterci. Io sto migliorando e come passo in questo week end non siamo male". Nonostante il problema che ha avuto la sua RB10 nelle prove libere 1, Vettel è riuscito a posizionarsi tra i primi.

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