Grosjean svela: “Il mio sogno è guidare la Ferrari, se mi chiamassero non direi di no”

Negli ultimi tempi è salito agli onori delle cronache più per i disastri combinati in pista che per le sue prestazioni: prima a Baku è finito contro un muro in regime di safety car, poi a Barcellona ha rischiato grosso tagliando la pista a metà in testacoda – riuscendo ad evitare una collisione solo per una fortunata coincidenza – rimediando una penalità dai commissari di gara che sconterà a Monaco. Non è certo un periodo fortunato per Romain Grosjean, pilota della Haas, che però in passato era stato accostato ai colori della Ferrari.
Un sogno chiamato Ferrari
Il francese, nonostante un inizio disastroso, non ha perso la speranza di compiere il grande salto e proprio la scuderia di Maranello rappresenta, per lui, il sogno da coronare: "Se la Ferrari mi chiamasse, non direi mai di no. Quello è il mio sogno e non lo nego. Ma non sono venuto qui alla Haas perché immaginavo di finire poi in Ferrari, quella è una cosa inventata dai media. Ho pensato che mi avrebbe aiutato ad essere un pilota migliore, imparare e magari un giorno lottare per il titolo, se ne avrò la possibilità" ha dichiarato in una intervista concessa a al giornale tedesco motorsport-magazin.com.
Leclerc o Ricciardo le candidature per il dopo Raikkonen
Difficile, soprattutto dopo gli ultimi errori, che il pilota attualmente in forza alla Haas possa rientrare tra e possibili scelte della Rossa per il dopo Raikkonen; il finlandese, alla luce delle ritrovata competitività con la SF71H – una vettura che si sposa meglio alle sue caratteristiche – potrebbe rinnovare ancora per un'altra stagione con la scuderia di Maranello. Se così non fosse, però, il posto del finlandese potrebbe essere preso da uno tra Charles Leclerc, giovane pilota che si sta mettendo in mostra con l'Alfa Romeo Sauber tanto da ricevere anche l'investitura da parte di Vettel e già in orbita Ferrari Driver Academy, e Daniel Ricciardo, che sembrava essere a un passo dalla Rossa fino a pochi tempo fa ma che la Ferrari ha messo in stand-by in attesa di capire il futuro di Iceman. Difficile che il sogno di Grosjean possa trasformarsi in realtà, il Cavallino sembra avere altri obiettivi.