Hamilton: “Non mi immagino in Ferrari, spero di chiudere la carriera in Mercedes”
Il futuro di Lewis Hamilton è ancora tutto da chiarire: il quattro volte campione del mondo ha ammesso di cominciare a pensare al ritiro, ma ha aggiunto anche di voler continuare ancora a correre. La Mercedes, dal canto suo, ha già fatto arrivare sul tavolo dell'inglese una proposta di rinnovo che lo renderebbe il pilota più pagato della Formula 1, ma il britannico ha deciso di prendere tempo preferendo godersi le meritate vacanze dopo un anno che lo ha visto decisivo come non mai.
Niente Ferrari, il futuro è ancora Mercedes
Il rinnovo di Vettel con la Ferrari fino al 2020 ha chiuso definitivamente le porte a un suo possibile approdo a Maranello; le possibilità che i due possano convivere sono prossime allo zero e la Mercedes non ha nessun interesse a far creare un dream team che rischierebbe di uccidere il campionato ancora prima di cominciare. In merito alla possibilità di indossare la casacca della Rossa anche Hamilton ha chiarito la sua posizione ribadendo il suo amore per le Frecce d'argento:
Non riesco a immaginare un mio passaggio in Ferrari e non credo che le cose possano cambiare – ha dichiarato in una intervista al quotidiano Stuttgarter Zeitung -. La Mercedes è in gran forma e non vedo nulla che possa far cambiare questa situazione. Sono legato a questa azienda da 13 anni, un periodo maggiore rispetto a qualsiasi altro pilota di Formula 1; sono orgoglioso di lavorare con loro e spero di chiudere qui la mia carriera.
Il campione del mondo in carica non vede nessuna possibilità di concludere la carriera al volante della Rossa nonostante qualche mese fa aveva ammesso di essere un tifoso del Cavallino. L'accordo con la Mercedes – che avrebbe offerto un ingaggio da 45 milioni di euro all'anno – potrebbe essere messo nero su bianco all'inizio del prossimo anno; la carriera di Hamilton, giunto alla soglia dei 33 anni, è destinata a concludersi con la casa della Stella, con buona pace dei tifosi della Ferrari che sognavano di vedere il quattro volte campione in pista con la Rossa.
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