Kubica rinuncia al mondiale WEC: “Voglio dedicarmi al 100% alla Williams”
Robert Kubica non seguirà l'esempio di Fernando Alonso che sarà ai nastri di partenza della 24 Ore di Le Mans – oltre che a tutti gli altri impegni del mondiale endurance – per cercare di aggiungere un altro tassello al proprio sogno, quello di conquistare la Tripla Corona. Il polacco, pilota di sviluppo della Williams, ha deciso di dedicarsi totalmente alla scuderia inglese cercando di far crescere la vettura e l'esperienza dei due giovani piloti Stroll e Sirotkin.
Niente avventura nel mondiale WEC per il polacco
L'inizio anno non è stato dei più semplici per il team di Grove, costretto a difendersi in Australia e apparso in netto calo di prestazioni rispetto alla stagione precedente. Proprio per questo Kubica ha deciso di non intraprendere altre strade al di fuori della Formula 1; è stato lo stesso pilota, durante la conferenza stampa organizzata a Varsavia dal suo sponsor personale Lotos, a comunicare la decisione nonostante i test fatti con la Ginetta LMP1 del team Manor: "I test sono andati abbastanza bene, ma ho deciso comunque di dedicarmi al 100% al mio ruolo in Williams. Avrò davvero poco tempo, per cui ho deciso di non correre nel WEC. La F1 è uno sport complicato, ogni squadra ha qualche problema da affrontare, grande o piccolo che sia soprattutto all’inizio della stagione. Dobbiamo lavorare su alcune cose e abbiamo già preso provvedimenti. Alcuni aspetti richiedono settimane, altri qualche mese, ma ci aspettiamo di essere più competitivi in Bahrein" sono state e sue parole.
Kubica, quindi, non prenderà parte al campionato del mondo di durata. Niente da fare per il polacco che pure aveva testato la vettura sul circuito spagnolo di Aragon trovando un buon feeling con la macchina; alla fine, però, ha preferito concentrarsi sul primo grande amore, la Formula 1, coltivando il sogno di poter essere in pista nella prossima stagione. Il 2018 è appena iniziato e Kubica vuole giocarsi ogni carta a disposizione: il polacco ha scelto di andare all-in con la Williams, solo il tempo dirà se la scelta è stata giusta o se si rivelerà controproducente.
