MotoGP Motegi, Gp del Giappone 2018

Dito al cielo e commento a caldo al parco chiuso per Marquez: "Mi sento davvero bene – ha detto lo spagnolo – Anche perché dopo Aragon iniziavo ad assaporare e immaginavo che sarebbe stata così, però la cosa positiva è quando cogli l'occasione. Ho fatto quello che dovevo e sono riuscito a seguire Andrea tutto il tempo. Poi o utilizzato la strategia della Thailandia, quindi attaccare all'ultimo giro, perché sapevo di avere qualcosa in più. Mi dispiace che Dovi abbia fatto un errore e sia caduto, meritava di essere sul podio con noi. Ma adesso i boss saranno tutti contenti".

Festeggiamenti al parco chiuso per il team Honda.

Carmelo Ezpeleta ha raggiunto il box Ducati dove ha abbracciato Dovizioso, complimentandosi con lui.

Con bandiera e t-shirt celebrativa, Marquez raggiunge il parco chiuso.

Marquez va a vincere il mondiale con il videogame. Siparietto dopo il traguardo per lo spagnolo che raggiante festeggia con la maglietta celebrativa e un grande burnout prima di raggiungere il tappeto rosso dove una mega consolle lo attende per il match point finale.

Grafiche 8 bit per il gioco ideato per i festeggiamenti. Livello n. 7 raggiunto!

Ultimo giro in solitaria per Marc Marquez che vince il GP del Giappone: è campione del mondo per la settima volta in carriera. la quinta in MotoGP. Sul podio Crutchlow e Rins.

Ordine di arrivo (top ten)
1 93 M. MARQUEZ 42:36.438
2 35 C. CRUTCHLOW +1.573
3 42 A. RINS +1.720
4 46 V. ROSSI +6.413
5 19 A. BAUTISTA +6.919
6 5 J. ZARCO +8.024
7 25 M. VIÑALES +13.330
8 26 D. PEDROSA +15.582
9 9 D. PETRUCCI +20.584
10 55 H. SYAHRIN +24.985

Incredibile! Caduta per Dovizioso tradito dall'anteriore. Strada libera per Marquez che cavalca in solitaria verso il suo titolo iridato.

Marquez stacca forte, Dovizioso resta attaccato ma non riesce a insidiare lo spagnolo.

Marquez supera Dovizioso e si mette al comando della corsa. Dovizioso resta attaccato

Marquez replica al grande giro di Dovizioso con un nuovo giro veloce.

Andrea Dovizioso al comando della corsa prova a tirare lo strappo e sigla il giro veloce.

Giù anche Iannone alla curva 10. L'abruzzese visibilmente dolorante lascia la pista.

Marquez cambia ritmo e supera Dovizioso. Alla staccata, Marquez frena forte e Dovizioso rischia di tamponarlo. Dovizioso passa Marquez e si riporta in testa.

Gara che si chiude qui per Jack Miller che cade in curva 9. Pilota ok.

Anche Rins riesce a superare Rossi e si porta in quinta posizione. Al comando sempre Dovizioso, tallonato da Marquez e Crutchlow che hanno messo oltre 1 secondo di margine sugli inseguitori.

Si accende la lotta per la quarta posizione: Iannone supera Rossi e si porta in quarta posizione. Valentino nel panino delle due Suzuki, con Rins attaccato agli scarichi del pesarese

Marquez non perde tempo e si rimette davanti a Crutchlow. Dovizioso al comando viaggia con 2 decimi di vantaggio sullo spagnolo.

Crutchlow supera Marquez e si porta in seconda posizione.

Anche Rossi supera Miller e si mette all'inseguimento del gruppo di testa.

Gruppo di testa compatto con Dovizioso che guida il gruppo. Alle sue spalle, incollato a 2 decimi Marc Marquez seguito da Cal Crutchlow che archivia Miller e si porta all'inseguimento del duo di testa. Rossi in quinta posizione fa segnare il giro veloce Giro veloce anche di Rins.

Rins supera il Rossi ma il Dottore replica e mantiene la quinta posizione.

Partiti! Parte bene Andrea Dovizioso che mantiene la testa del gruppo. Rischio tra Zarco e Miller che si avvicinano pericolosamente nelle fasi di accelerazione. Marquez non perde tempo e si infila in terza posizione, per poi superare subito Miller e guadagna la seconda posizione.

Top ten: Dov- Maq – Mil – Cru – Ros – Rins – Zar- Ped – Ian- Vin

Pista asciutta e temperature che hanno raggiunto i 22 °C per l'aria e 35 °C per l'asfalto. 24 giri alla bandiera a scacchi e scelta gomme diversificata per i piloti pronti a lasciare la griglia di partenza per completare il warm up lap.

Il poleman Dovizioso ha scelto soft all'anteriore gomma media al posteriore mentre Marquez ha optato per la media davanti e dietro. Zarco con anteriore soft e posteriore media, media/media per Crutchlow, Miller morbida/morbida. Media/media per Rossi, soft/media per Vinales.

Istanti di concentrazione prima di lasciare lo schieramento e completare il warm up lap.

Dopo la gara di Brno, per la seconda volta in questa stagione, a scattare dalla pole position è il pilota Ducati Andrea Dovizioso: il forlivese che ha conquistato il miglior tempo nelle qualifiche di ieri, precede in griglia il francese della Yamaha Tech3, Johann Zarco, e il compagno di marca del team Pramac, Jack Miller.

Ad aprire la seconda fila è Cal Crutchlow, seguito da Andrea Iannone e il campione in carica Marc Marquez scatta dalla sesta casella nella gara in cui si gioca il primo match point iridato. Per laurearsi campione del mondo, lo spagnolo non dovrà perdere più di due punti nei confronti di Dovizioso o, in caso non andasse a punti, dovrà sperare che il pilota forlivese non ne conquisti più di uno e che Rossi non vinca la gara.

Terza fila per le Yamaha ufficiali di Maverick Vinales e Valentino Rossi, settimo e nono in griglia, tra cui si inserisce la Suzuki di Alex Rins. Quarta fila per Alvaro Bautista, transitato dalle Q2 come anche Takaaki Nakagami, subito dietro a Dani Pedrosa, undicesimo in griglia. Quinta fila per Bradley Smith seguito da Pol Espargaro e Danilo Petrucci. Non è in griglia Jorge Lorenzo che salta anche il Gp del Giappone per l'infortunio al polso sinistro rimediato nelle libere del Gp di Thailandia.

Griglia di partenza
1° fila
1 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati
2 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha
3 43 Jack MILLER AUS Alma Pramac Racing Ducati
2° fila
4 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda
5 29 Andrea IANNONE ITA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki
6 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda
3° fila
7 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha
8 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki
9 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha
4° fila
10 19 Alvaro BAUTISTA SPA Angel Nieto Team Ducati
11 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda
12 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda
5° fila
13 38 Bradley SMITH GBR Red Bull KTM Factory Racing KTM
14 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM
15 9 Danilo PETRUCCI ITA Alma Pramac Racing Ducati 306.2
6° fila
16 55 Hafizh SYAHRIN MAL Monster Yamaha Tech 3 Yamaha
17 21 Franco MORBIDELLI ITA EG 0,0 Marc VDS Honda
18 17 Karel ABRAHAM CZE Angel Nieto Team Ducati
7° fila
19 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia
20 89 Katsuyuki NAKASUGA JPN Yamalube Yamaha Factory Racing Yamaha
21 45 Scott REDDING GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia
8° fila
22 10 Xavier SIMEON BEL Reale Avintia Racing Ducati
23 12 Thomas LUTHI SWI EG 0,0 Marc VDS Honda
24 50 Sylvain GUINTOLI FRA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki
9° fila
25 81 Jordi TORRES SPA Reale Avintia Racing Ducati

Con 77 punti di vantaggio sul primo inseguitore in campionato, il leader del mondiale Marc Marquez ha la possibilità di chiudere la partita iridata con tre gare di anticipo e laurearsi campione del mondo per la settima volta in carriera. Ecco le combinazioni che gli garantirebbero il mondiale.

Marquez campione a Motegi se..

• Se vince la gara
• Se chiude 2°, 3°, 4° o 5° e Dovizioso non gli arriva davanti
• Se chiude 6° o 7° e Dovizioso non va oltre il 5° posto
• Se non va a punti, Dovizioso non ne conquista più di uno, e Rossi non vince la gara