90 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lo spot shock contro l’uso del cellulare in auto (VIDEO)

Secondo Direct Line scrivere messaggi al cellulare è al primo posto tra i 10 comportamenti pericolosi più comuni alla guida. In Francia l’automobilista viene avvisato così.
A cura di Redazione Motori
90 CONDIVISIONI
Immagine

Un tempo si usava solo per parlare e già allora, quando semplicemente lo si teneva appoggiato all'orecchio tenendo gli occhi puntati sulla strada, si erano evidenziati i pericoli dell'uso del cellulare alla guida (tanto da rendere obbligatorio l'uso di vivavoce o cuffie). Oggi che il cellulare si chiama smartphone, oggi che alla voce affianca il testo e pretende l'attenzione degli occhi, oltre che dell'orecchio, i pericoli aumentano ulteriormente. A certificarlo è anche Direct Line – agenzia assicurativa particolarmente interessata a conoscere le cause dei sinistri – che inserisce la scrittura di messaggi sullo smartphone al primo posto nella Top-10 dei comportamenti pericolosi più comuni. Al decimo c'è invece la "tradizionale" chiacchierata al cellulare. Insomma, un solo strumento occupa due posizioni.

Per permettere di mandare messaggi senza creare pericoli, a New York hanno ideato le text zone, aree di sosta pensate per gli ossessivi-compulsivi dell'sms. In Francia la soluzione passa per la scotimento emotivo dell'automobilista, invitato a non distrarsi per la sua ed altri sicurezza da uno spot shock promosso dal Ministero dei Trasporti. La toccante scena padre-figlio si conclude come tutti i lettori potranno facilmente immaginare. Nulla di cruento, comunque: certe paure basta semplicemente evocarle.

90 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views