Marquez, foto della discordia poi il messaggio a Rossi su WhatsApp: “Recupera presto”
La foto della discordia. E' quella apparsa venerdì, giorno dell'operazione di Valentino Rossi, sul profilo Instagram di Marc Marquez, campione del mondo della MotoGp e in corsa per vincere il titolo iridato. Cosa c'è di così strano nello scatto? Lo spagnolo appare sorridente e soddisfatto accanto a una moto da cross dopo una giornata splendida sulla pista del Segre Parc La Clua, come scritto dal pilota nel commento a margine dell'immagine scattata dopo la sessione di allenamento che – per sua fortuna – s'era conclusa senza danni fisici né altri problemi di sorta.
Ai fan del ‘dottore' quella foto non è piaciuta. Molti, i sostenitori più intransigenti, hanno visto giallo… interpretando quel gesto involontario come una lesa maestà nei confronti del 46 iridato. Tempistica sospetta, foto inopportuna: sono state le accuse più leggere nei suoi confronti. Marquez, però, non ha accettato una situazione del genere: Valentino preferisce batterlo in pista piuttosto che gioire delle sue sfortune o dei suoi problemi di salute. E così, rispetto al polverone sollevato in Rete, ha ammesso: "Come atleta e persona non auguro a nessuno che si faccia male. Spero solo che Vale torni presto".
Non è finita. Alla folta schiera di coloro che hanno inviato messaggi di sostegno a Valentino Rossi s'è aggiunto anche Marquez, come riferito dal quotidiano sportivo spagnolo "Marca". Poche parole: "Ti auguro un pronto recupero". Una frase concisa che il pilota della Honda avrebbe inviato al rivale della Yamaha via Whatsapp.
Rossi operato e già dimesso, pronto per la riabilitazione
Giovedì sera il ricovero in ospedale da Urbino per la frattura di tibia e perone della gamba destra. Il giorno dopo l'operazione per la riduzione della lesione. Nella giornata di sabato l'uscita dall'ospedale di Ancona dove era stato trasportato per essere sottoposto all'intervento. Valentino Rossi avrà dinanzi a sé 30, forse 40 giorni, per rimettersi in sesto a provare a tornare in sella alla moto nella fase finale del mondiale di MotoGp. Il ‘dottore' non ci sarà per Misano e Aragon, sarà pronto per il Giappone? Presto per dirlo. Dipendesse da lui, accorcerebbe i tempi in uno schiocco di dita.
Ho trascorso bene la notte, ho dormito, e questa mattina mi sono sentito bene. I medici mi hanno visitato e mi hanno dato l'opportunità di tornare a casa, dove sarò in grado di riposare ancora meglio – le prime parole di Rossi dopo le dimissioni dal nosocomio -. Comincerò la riabilitazione al più presto e vedremo come il mio corpo reagisce prima di prendere decisioni. Devo dire grazie ancora una volta a tutto il personale degli Ospedali Riuniti di Ancona, ma anche il Primo Soccorso di Urbino e il Servizio 118, nonché tutti gli amici che sono venuti a trovarmi.
