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MotoGP, Barcellona. Marquez veloce anche nei test. Yamaha prova il motore 2015

Il fenomeno spagnolo brilla anche nel lunedì di test ufficiali. Dietro Smith e Lorenzo con motore 2015 e nuovo scarico.
A cura di Redazione Motori
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Lunedì di test ufficiali IRTA sul circuito di Barcellona per i piloti e team impegnati nel provare nuove soluzioni in vista dello sviluppo 2015. Iniziati con una mezz’ora di ritardo durante la quale FIM e Dorna hanno chiesto ai piloti di provare un’altra versione della curva 10, i test sono proseguiti anche nel pomeriggio sotto nuvole minacciose che stavano per mettere fine anticipatamente al turno. I piloti forniranno formale riscontro sulla prova alla Commissione sicurezza ad Assen, prossimo appuntamento in calendario.

LA VARIANTE ALLA CURVA 10 – La curva 10 del tracciato di Barcellona è un settore del circuito dove anche nello scorso weekend del GP di Catalunya più di un pilota ha avuto qualche problema. Nello specifico, la variante proposta dalla Commissione sicurezza è una chicane che taglia all’interno la curva 10, una versione della curva già utilizzata in F1 e che andrebbe ad aumentare la via di fuga: una modifica per aumentare il livello di sicurezza come sta avvenendo anche per la famigerata curva 11 del Sachsenring.

LE NOVITÀ YAMAHA – Sulla M1 di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo diverse le novità. I due alfieri della Yamaha a Barcellona provano un motore completamente nuovo: un propulsore in versione 2015 e che potrà essere adottato solo dal 2015 visto l’attuale congelamento dei motori per i team Factory della MotoGP. I primi riscontri sono arrivati al mattino, con Jorge Lorenzo che è riuscito a siglare un 1’41.515. Decimo tempo di giornata per Valentino Rossi che migliora nel turno pomeridiano dopo aver completato 59 tornate. I due piloti Yamaha hanno provato anche un nuovo scarico Akrapovic più corto dell’attuale. La Yamaha proseguirà il lavoro mercoledì, ad Aragon, in una sessione privata di test.

POCHE NUOVE, SEMPRE AVANTI – Inafferrabile Marc Marquez è il più veloce anche del lunedì di Barcellona. Il fenomeno spagnolo dominatore assoluto del mondiale, dopo il successo al GP di Catalunya nei test risponde con un 1’41.184 siglato alla 45esima delle 65 tornate completate. Il fenomeno di Cervera ha provato alcuni setting elettronici in vista degli appuntamenti di Assen e Sachsenring e come la maggior parte dei piloti presenti ha provato il nuovo pneumatico anteriore Bridgestone con una mescola aggiornata che potrebbe essere introdotta più avanti nella stagione. Marc Marquez mette dietro le Yamaha di Bradley Smith, Jorge Lorenzo e Pol Espargarò. Il compagno di squadra Dani Pedrosa chiude la giornata con il settimo tempo dietro anche alla Honda di Stefan Bradl e alla Ducati di Andrea Iannone.

SOFTWARE RELEASE PER LE OPEN – Prima delle Ducati quella di Andrea Iannone che chiude con il sesto tempo siglato alla 23esima delle 57 tornate completate. Subito dietro Yonny Hernandez, ottavo, precede le ufficiali di Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow, 11esimo e 13esimo rispettivamente. Novità software per tutte le Open, impegnate con la nuova versione del software unico Magneti Marelli che il tester Michele Pirro aveva utilizzato anche durante il weekend. Per il pilota del Ducati test team il lavoro sul circuito di Barcellona continuerà anche martedì e mercoledì. Novità in pista anche per la Yamaha Open Forward racing di Aleix Espargarò che ha girato con il nuovo telaio che Colin Edward monta già dal Mugello.

Test di Catalunya, classifica dei tempi MotoGP, Barcellona 16 giugno 2014
1. Marc Marquez ESP Repsol Honda Team (RC213V) 1m 41.184s [Lap 45/65]
2. Bradley Smith GBR Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1) 1m 41.224s +0.040s [74/75]
3. Jorge Lorenzo ESP Movistar Yamaha MotoGP (YZR-M1) 1m 41.515s +0.331s [22/68]
4. Pol Espargaro ESP Monster Yamaha Tech 3 (YZR-M1)* 1m 41.640s +0.456s [45/60]
5. Stefan Bradl GER LCR Honda MotoGP (RC213V) 1m 41.655s +0.471s [29/58]
6. Andrea Iannone ITA Pramac Racing (Desmosedici) 1m 41.874s +0.690s [23/57]
7. Dani Pedrosa ESP Repsol Honda Team (RC213V) 1m 41.969s +0.785s [18/61]
8. Yonny Hernandez COL Pramac Racing (Desmosedici) 1m 42.138s +0.954s [42/52]
9. Aleix Espargaro ESP NGM Forward Racing (Forward Yamaha) 1m 42.153s +0.969s [10/40]
10. Valentino Rossi ITA Movistar Yamaha MotoGP (YZR-M1) 1m 42.174s +0.990s [56/59]
11. Andrea Dovizioso ITA Ducati Team (Desmosedici) 1m 42.379s +1.195s [16/35]
12. Alvaro Bautista ESP Go&Fun Honda Gresini (RC213V) 1m 42.542s +1.358s [17/24]
13. Cal Crutchlow GBR Ducati Team (Desmosedici) 1m 42.909s +1.725s [48/67]
14. Scott Redding GBR Go&Fun Honda Gresini (RCV1000R)* 1m 43.294s +2.110s [40/68]
15. Michele Pirro ITA Ducati Test Rider (Desmosedici) 1m 43.305s +2.121s [14/70]
16. Karel Abraham CZE Cardion AB Motoracing (RCV1000R) 1m 43.449s +2.265s [28/49]
17. Randy De Puniet FRA Suzuki Test Rider (XRH-1) 1m 43.683s +2.499s [80/86]
18. Hector Barbera ESP Avintia Racing (Avintia) 1m 44.163s +2.979s [35/41]
19. Colin Edwards USA NGM Forward Racing (Forward Yamaha) 1m 44.364s +3.180s [28/35]
20. Mike Di Meglio FRA Avintia Racing (Avintia)* 1m 44.624s +3.440s [51/58]
21. Michael Laverty GBR Paul Bird Motorsport (PBM-ART) 1m 45.076s +3.892s [15/20]
22. Dominique Aegerter SWI Avintia Racing (Avintia) 1m 45.370s +4.186s [56/90]
23. Broc Parkes AUS Paul Bird Motorsport (PBM-ART)* 1m 45.534s +4.350s [3/13]

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