MotoGP, Iannone sceglie la diplomazia: “A Valencia farò la mia gara”
Chiamato in causa dai tifosi di Valentino Rossi che vorrebbero aiutasse il campione pesarese nella finale del mondiale di Valencia, Andrea Iannone è stato raggiunto in diretta radiofonica da Virgin Radio, intervenendo nel programma Revolver, appena sbarcato all’aereoporto di Malpensa di rientro dalla tripletta di gare della trasferta extraeuropea. Quanto accaduto tra Marquez e Rossi a Sepang è ancora sulla bocca di tutti, e la sanzione inflitta al pesarese che scatterà dal fondo dello schieramento a Valencia ha alimentato ipotesi su strategie e un’alleanza tricolore che potrebbero influenzare l’esito dell’ultimo round del calendario iridato.
Sappiamo benissimo che Valentino è capace di tutto – ha detto Iannone – io gli auguro con tutto me stesso di poter raggiungere il suo più grande sogno, quello di arrivare a 10. La pista di Valencia è molto difficile”.
In rete sono in molti coloro che si dicono sicuri di un tacito accordo con il pesarese, ma Iannone con fare diplomatico ha escluso questa eventualità, impegnato nel lottare per la quarta piazza nel mondiale dove viaggia con solo 2 punti di ritardo da Dani Pedrosa che a Sepang ha scavalcato il pilota di Vasto alle prese con un problema tecnico con la sua GP15 che lo ha costretto al ritiro.
Io ho un buon rapporto con tutti i piloti – ha aggiunto Iannone – non sarà facile, mi auguro di potere essere forte a Valencia e di poter fare la gara con Lorenzo, Marquez e Pedrosa”.