MotoGP, Kallio in ospedale dopo l’incidente al Sachsenring
Una caduta molto dura, un violento impatto contro gli airfence dove è finita per schiantarsi anche la moto. Un incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi per il finlandese Mika Kallio, collaudatore KTM e in pista come wild card al Sachsenring, finito dritto a grande velocità lungo la via di fuga della curva 8 e poi caduto, colpendo le barriere di protezione pochi istanti prima che la sua KTM gli finisse addosso.
Kallio in ospedale dopo l’incidente al Sachsenring
Sempre cosciente, Kallio non è riuscito ad allontanarsi da solo dal luogo dell’incidente ed è stato portato fuori dalla pista in barella, fortunatamente seduto, ma vistosamente dolorante alla gamba destra. Trasportato in ambulanza al centro medico per i primi controlli, il team KTM ha confermato che Kallio è stato trasferito nel vicino ospedale di Chemnitz per una "sospetta lesione al ginocchio". Si attendono ora i riscontri degli accertamenti che chiariranno se il pilota finlandese potrà o meno continuare il weekend tedesco. Una brutta tegola all'interno di una giornata in cui ha già detto addio al fine settimana Franco Morbidelli, ancora convalescente per la frattura alla mano sinistra rimediata ad Assen, che ha deciso di fermarsi dopo il forte dolore provato nelle prime libere. Al posto di Morbidelli correrà Stefan Bradl che nel suo round di casa dividerà il box con l'altro portacolori Marc Vds, Tom Luthi.
In pista il secondo turno di libere si è poi concluso con il miglior tempo di Jorge Lorenzo, seguito da Danilo Petrucci e Andrea Iannone. Appena fuori dai dieci le KTM ufficiali di Pol Espargaro e Bradley Smith in una classifica particolarmente ravvicinata tra gli inseguitori, con anche Valentino Rossi in diciassettesima posizione a 2 decimi dalla top ten.