MotoGP, Lorenzo operato al polso sinistro. In dubbio la gara di Sepang
Jorge Lorenzo finisce sotto i ferri per risolvere l’infortunio al posto sinistro rimediato nel fine settimana del Gp di Thailandia. A quasi 20 giorni dal brutto highside nelle libere 2, il pilota maiorchino si è sottoposto a un intervento chirurgico per risolvere i problemi che lo hanno portato a saltare le ultime due gare, a Buriram e Motegi, e la prossima in Australia, dove sarà sostituito dallo spagnolo Alvaro Bautista.
Lorenzo operato al polso sinistro
Il pilota Ducati è rientrato in Svizzera, dopo aver viaggiato lunedì dal Giappone alla Spagna, per raggiungere Barcellona, dove martedì si è sottoposto a un intervento chirurgico per una lesione a un legamento del polso sinistro. Lorenzo era arrivato a Motegi con una piccola frattura del radio che, dopo appena un giro, non ha lasciato dubbi sul fatto che il dolore fosse troppo forte per essere in grado di gareggiare. Un medico di fiducia della Ducati gli ha consigliato di sottoporsi a una nuova risonanza magnetica per verificare le condizioni dei tessuti e dei legamenti più vicini all’osso fratturato e questi controlli hanno evidenziato una rottura della componente dorsale del legamento scafolunato che ha richiesto l’intervento in artroscopia condotto dall'equipe del dott. Xavier Mir presso l'istituto Dexeus di Barcellona.
In dubbio la gara di Sepang
Lorenzo dovrà rispettare qualche giorno di riposo prima di iniziare la riabilitazione ma i tempi di recupero potrebbero non consentirgli di tornare in pista in Malesia per il Gp della prossima settimana (2-4 novembre). Per il cinque volte campione un obiettivo più concreto sembra poter essere quello di provare un rientro a Valencia (16-18 novembre) per la gara finale del campionato, il suo ultimo Gp in sella alla Ducati prima del passaggio alla rivale Honda.