MotoGP, Marquez al Mugello con altri tre record nel mirino
I risultati di Marc Marquez, leader del campionato MotoGP 2019 dopo cinque gare, stanno confermando lo strapotere di un pilota che è già leggenda ed è destinato a fare incetta di record. Con la pole position e la vittoria conquistate a Le Mans, in un solo weekend lo spagnolo ha raggiunto Valentino Rossi al secondo posto della classifica di piloti con più partenze al palo in MotoGP (55) e eguagliato anche il compagno di squadra Jorge Lorenzo nel numero di vittorie in top class (47). La vittoria di Marquez è stata la numero 300 di un pilota Honda in classe regina e, con il fratello Alex che ha vinto in Moto2, è stata anche la terza che i due hanno centrato nello stesso giorno dopo Barcellona e Assen 2014.
Marquez al Mugello con tre record nel mirino
Per il maggiore dei Marquez la prossima sfida è rappresentata da altri tre primati che il pilota spagnolo può raggiungere già al Mugello: con 120 podi conquistati in carriera, Marquez è infatti a un solo passo dal britannico Phil Read (121) che attualmente è il 6° pilota con più podi nel Mondiale. Lontani i primi della classe, come anche l’aggancio a Valentino Rossi (234) che detiene il record assoluto davanti a Giacomo Agostini (159) e Daniel Pedrosa (153). Sempre Pedrosa, d’altra parte, rischia di dire addio a un altro dei suoi primati, dal momento che Marquez, con 63 giri veloci in gara, è subito dietro dall’ex compagno di squadra (64). In questa speciale classifica Marquez è 6° ma, anche in questo caso, al campione di Cervera serviranno ancora degli anni per raggiungere Giacomo Agostini a quota 117 best lap.
Al GP d’Italia, Marquez punta anche tagliare il traguardo dei 3.000 punti in carriera. Con la vittoria conquistata a Le Mans, Marquez ha portato il suo score complessivo a quota 2996 punti, per cui gli basterà chiudere almeno in 12° posizione per diventare il sesto pilota della storia a raggiungere questa pietra miliare. Prima di lui, a entrare in questo esclusivo club, sono stati Rossi (6.145), Pedrosa (4.162), Lorenzo (3.934), Dovizioso (3.452) e Loris Capirossi (3.190).