6 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

MotoGP, Marquez: “Felice della mia Honda, in Argentina non dobbiamo abbassare la guardia”

Il pilota spagnolo: “Abbiamo iniziato con una grande gara e un podio in Qatar, ma siamo solo all’inizio di quella che sarà sicuramente una stagione difficile. Questo è un campionato molto aperto, con forti rivali che possono lottare per la vittoria” ha dichiarato.
A cura di Matteo Vana
6 CONDIVISIONI
Marc Marquez. 24 anni / Getty Images
Marc Marquez. 24 anni / Getty Images

Un secondo posto che ha il sapore della beffa quello conquistato da Marc Marquez in Qatar: il pilota della Honda, infatti, era riuscito a mettersi alle spalle il suo rivale, Andrea Dovizioso, ma l'italiano, con un gran sorpasso all'ultima curva, ha vinto il primo Gran Premio stagionale portandosi in testa al mondiale. Marquez, invece, si è dovuto accontentare del secondo posto che, però, ha dimostrato ancora una volta come sia da considerasi uno dei favoriti alla vittoria finale.

Lo spagnolo fiducioso in vista della gara argentina

Avrebbe preferito bagnare il debutto con una vittoria lo spagnolo per ribadire il proprio ruolo di favorito. Nonostante questo, però, il campione del mondo in carica non è uscito ridimensionato dal confronto con il grande sfidante al titolo e in Argentina, pista sulla quale l'anno scorso collezionò il primo dei due ritiri del 2017, è pronto a dare battaglia:

Abbiamo iniziato la stagione con una grande gara e un podio in Qatar e abbiamo avuto un test positivo a Jerez la scorsa settimana. Mi sento bene al momento, sono felice della mia moto e del modo in cui la squadra sta lavorando, ma siamo solo all'inizio di quella che sarà sicuramente una stagione difficile. Dobbiamo aspettare e vedere come va su diversi circuiti, a partire da Termas questa domenica. Mi piace la pista argentina e mi piace l'atmosfera, i tifosi sono molto appassionati, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Dopo l'eccitazione della prima gara, è giunto il momento di essere calmi, concentrati e lavorare per cercare di essere più veloci. Penso che questo campionato sia molto aperto, con molti forti rivali che possono lottare per la vittoria di domenica.

Il duello con Andrea Dovizioso è appena iniziato, il mondiale 2018 sembra una sfida tra loro due ma guai a sottovalutare anche gli altri: da Valentino Rossi a Maverick Vinales, passando per Jorge Lorenzo e il compagno di squadra Pedrosa, tutti possono rivelarsi avversari molto pericolosi nella lotta al titolo. Marquez è consapevole che, più di ogni altra cosa, servirà la continuità in un campionato che si annuncia uno dei più combattuti degli ultimi anni: una vittoria in Argentina permetterebbe allo spagnolo di riportarsi in vetta al mondiale, l'obiettivo del campione del mondo è quello di ribadire, ancora una volta, di essere il più forte in pista.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views