MotoGP, Petrucci al posto di Lorenzo? Tardozzi: “Tutto può succedere”
A Losail, domenica, mentre metà del box ufficiale festeggiava la prima vittoria nel mondiale di Andrea Dovizioso, negli uffici Ducati c’era chi confortava Jorge Lorenzo per la sfortunata caduta alla fine di un weekend in cui i problemi tecnici non lo hanno risparmiato. Dai guai con l’elettronica del sabato a quelli ai freni in gara, per il campione maiorchino la stagione è cominciata come peggio non poteva iniziare in un momento importante del mercato e del suo rinnovo con la Ducati. D’altra parte, Danilo Petrucci, ottimo quinto con la GP18 del team Pramac, ha un’opzione per entrare nel team ufficiale che scadrà a giugno e che la Ducati potrebbe decidere di esercitare.
Tardozzi: “Tutto può succedere”
Possibilità che non può essere esclusa secondo il team manager Ducati, Davide Tardozzi: “Tutto può succedere” ha detto il manager italiano in un’intervista a Sky Sport. Una frase riportata da Marca e che sta facendo discutere gli appassionati. Sul quotidiano online in poche ore, oltre 200 commenti alle intenzioni della Ducati. “Continuo a dire quello che noi abbiamo sempre detto, noi vorremmo riconfermare i nostri due piloti” ha poi detto Tardozzi. “Poi tutto può succedere, non è detto che sia lui a voler continuare con noi. Ma detto questo, la nostra volontà è di andare avanti insieme, di poter fare qualcosa di buono. Crediamo che Jorge abbia delle buone capacità e sia veloce. Non abbiamo dato ancora a Jorge la moto perfetta per poter esaltare le sue caratteristiche ma credo che ci siamo vicini. Quindi aspettiamo ancora un po’”.
“Alla fine della stagione scorsa sembrava essere arrivato al punto dove poteva fare il salto ed essere competitivo per la vittoria sia del mondiale che delle gare – ha aggiunto Tardozzi – Quest’inverno ha cominciato molto bene a Sepang, poi ci siamo un po’ persi a Chang, in Thailandia, e non abbiamo recuperato bene qui. È solo la prima gara, per adesso ci dispiace per l’inconveniente tecnico, vedremo cosa succede nelle prossime gare. Ha già fatto dei podi con noi e a fine stagione era assolutamente competitivo”.
