MotoGP, Pol Espargaro operato: le condizioni dopo l’incidente di Aragon
Quella del 2018 è probabilmente una delle stagioni più difficili per Pol Espargaro. Il piota della KTM è caduto nel corso delle libere 3 del Gp di Aragon, un botto in seguito al quale era stato condotto al centro medico e dichiarato non idoneo a correre dopo che, i primi controlli, avevano evidenziato una frattura alla clavicola sinistra, la stessa già rotta nella caduta rimediata nel warm up di Brno per cui era stato costretto a saltare il Gp della Repubblica Ceca oltre ai successivi due GP al Red Bull Ring e a Silverstone. Dopo questa prima valutazione, Espargaro è stato trasferito all’Ospedale Dexeus di Barcellona dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico con inserimento di una placca in titanio. L’operazione, condotta dall’equipe del dott. Xavier Mir, è perfettamente riuscita.
Espargaro operato, le condizioni dopo l'incidente di Aragon
Un chiarimento sulle condizioni di Pol Espargaro è arrivata nella tarda serata di ieri da Mike Leitner, team manager di KTM MotoGP: “Pol è stato sottoposto ad un’operazione per fissare la clavicola sinistra fratturata con una placca in titanio. Rimarrà in osservazione in ospedale per le prossime 24 ore e potrà iniziare la riabilitazione tra due giorni. Come team lo sosteniamo in questo difficile periodo della carriera affinché ritorni ancora più forte” ha fatto sapere Leitner attraverso il profilo ufficiale KTM su Twitter. Nessun accenno ai tempi di recupero, che verranno valutati sulla base al decorso post-operatorio. Se tutto andrà come previsto, Espargaro potrebbe tornare a gareggiare già in occasione del prossimo round, il Gp di Thailandia previsto per il 7 ottobre sul circuito di Buriram. Ad ogni modo, a difendere i colori della casa austriaca nella gara di oggi ad Aragon sarà il solo Bradley Smith che scatterà dalla 15esima casella – le penalizzazioni inflitte a Maverick Vinales e Franco Morbidelli lasciano comunque invariata la sua posizione sulla griglia di partenza.
