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MotoGP, Rabat lascia l’ospedale. La Thailandia resta in forse

Il pilota spagnolo è stato dimesso dopo quasi un mese di ricovero per le gravi fratture alla gamba destra rimediate nel brutto incidente a Silverstone: “Inizio la seconda fase di recupero a casa”.
A cura di Valeria Aiello
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Il posto di Tito Rabat si Twitter
Il posto di Tito Rabat si Twitter

Tito Rabat è stato dimesso dopo quasi un mese di ricovero per le gravi fratture riportate nell’incidente avuto nel quarto e ultimo turno di libere della MotoGP a Silverstone. Le condizioni dell’asfalto, per la grande quantità d’acqua, avevano tradito il pilota spagnolo che, finito a terra, era stato colpito dalla moto di Franco Morbidelli, caduto nello stesso punto del circuito pochi istanti dopo. Operato d’urgenza all’ospedale di Cowentry per la frattura di femore, tibia e perone della gamba destra, Rabat era stato trasferito con un volo sanitario all’ospedale Dexeus di Barcellona, dove è rimasto ricoverato fino ad oggi.

Rabat lascia l'ospedale, la Thailandia resta in forse

La notizia è stata comunicata dallo stesso Rabat con un post sui social: “Lascio l’ospedale e inizio la seconda fase di recupero a casa. Ringrazio il dott. Charte e il dott. Ginebreda e tutto lo staff dell’ospedale Dexeus che si è preso cura di me” scrive il pilota spagnolo.

Rabat vorrebbe poter tornare a correre il prima possibile ma non sarà facile rivederlo in pista già in Thailandia, tra meno di due settimane, per la nuova tappa al Chang Circuit di Buriram (7 ottobre). “Mi piacerebbe andare in Thailandia, e credo che potrei andarci sicuramente, ma i medici hanno l’ultima parola”. Se il rientro non sarà possibile, toccherà al team Real Avintia sostituire lo spagnolo in pista, dopo il discusso francese Christophe Ponsson schierato a Misano e l’ex pilota Moto2 Jordi Torres sceso in pista ad Aragon e che dopo la gara domenica si è detto pronto a partire alla volta della Thailandia. A inviare auguri e messaggi di pronta guarigione tutta l’equipe dell’ospedale Dexeus e anche il team Marc Vds, la squadra belga con cui Morbidelli sta affrontando quest’anno il salto di categoria. “Vai Tito! Ti auguriamo il meglio!.

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