858 CONDIVISIONI

MotoGP test Qatar, Valentino Rossi: “Trovata una soluzione, cominciavo a preoccuparmi”

Il pesarese sfoga tutta la sua rabbia: “La giornata era iniziata male e con una caduta. Era dai tempi della Ducati che non avevo un inverno così negativo. Ma la Yamaha ha portato tante soluzioni per risolvere i problemi e ora riesco a girare più facilmente anche con gomma usata”.
A cura di Valeria Aiello
858 CONDIVISIONI

Valentino Rossi ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, come è sempre riuscito in carriera: dopo un inverno difficile e sempre lontano dal neocompagno Maverick Vinales, il pesarese è tornato finalmente nella parte alta della classifica dei tempi nel corso della seconda e penultima giornata di test in Qatar. Fino a ieri notte, sceso dalla moto, era apparso nervoso e decisamente preoccupato, ma oggi può finalmente tirare un sospiro di sollievo e mostrare il suo sorriso.

Valentino Rossi al box durante il secondo giorno di test / GettyImages
Valentino Rossi al box durante il secondo giorno di test / GettyImages

Cominciavo a preoccuparmi e invece… – ha esordito al temine della giornata in pista – Quest'anno avevo fatto molta fatica fin dal primo test, come mi era capitato solo ai tempi della Ducati. Non ero mai stato veloce, e le ultime prove di Phillip Island mi avevano lasciato con un grosso punto interrogativo: non avevo risolto niente. Ero molto lontano da tutti, specialmente da Vinales.

"E invece, trovata una soluzione"

A complicare la seconda giornata di test anche una caduta in seguito alla quale il pesarese ha riportato alcune escoriazioni che sono state prontamente medicate e non hanno compromesso il minuzioso lavoro di ricerca del setting, iniziato con nuove componenti già ieri. Nelle ultime ore della giornata è poi arrivata la soluzione ai problemi che lo tenevano lontano dai migliori.

La Yamaha ha portato tante soluzioni da provare per cercare di risolvere il problema, ma la situazione non era cambiata e anche oggi la giornata era iniziata male e abbiamo fatto delle modifiche diverse ma alla seconda uscita ho perso l'anteriore alla curva 7 e sono caduto. Mi sono un po' bucato gomito e dito ma sto bene, posso ancora giocare a pallavolo…

Abbiamo trovato la soluzione – prosegue – Dopo tanti chilometri per trovare il giusto feeling con la gomma anteriore e un veloce ingresso in curva, oggi per la prima volta mi sono trovato bene con la moto.

La M1 è sempre la stessa, ma l'assetto è cambiato totalmente. Abbiamo dovuto fare tante modifiche, e abbastanza grandi: merito della Yamaha che era più convinta di me nel dirmi ‘Risolveremo la situazione, ce la facciamo'. Ora riesco a girare più facilmente, anche con gomma usata. Quando ho montato gomme nuove, poi, ho fatto dei buoni tempi, e per tre giri di fila"

Vinales? Maverick è andato forte appena salito su questa moto e stava davanti praticamente tutti i giorni. Ma oggi mi sento molto sollevato, perché non sono più così indietro. E poi, come ha detto lui, finalmente possiamo confrontare i dati – ha concluso.

858 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views