MotoGP, Valentino Rossi non stringe la mano di Marc Marquez… e il web si scatena
Valentino Rossi vs Marc Marquez, ci risiamo. Questa volta, a riaprire la ferita, ci hanno pensato i giornalisti che durante la conferenza stampa pre-evento del Gp di San Marino e Riviera di Rimini hanno riportato a galla una questione mai risolta: la pace tra due dopo i fattacci del 2015 e dopo anche l’ultimo capitolo della spietata rivalità arrivato nel Gp di Argentina di quest’anno, quando Marquez ha causato la caduta del Dottore in gara e, dopo la bandiera a scacchi, ha provato a scusarsi andando direttamente al box Yamaha, salvo essere respinto in malo modo da Uccio Salucci. A dirla proprio tutta, a rimettere il dito nella piaga ci ha pensato il giornalista Sky Davide Camicioli che a fine agosto ha raggiunto Cervera e intervistato lo spagnolo, chiedendogli del suo rapporto con Valentino. Un’intervista che andrà in onda su Tv8 prima delle gare di domenica a Misano di cui è stato diffuso un breve estratto nel quale Marquez ribadisce di non avere nessun problema nel rinnovare le sue scuse al pesarese. Una chiacchierata che è diventata oggetto di una delle domande rivolte ai due piloti nell’incontro ufficiale di ieri, alla quale Rossi ha risposto con un secco ‘no' quando si è visto sventolare davanti la mano destra di Marquez.
La reazione di Valentino – da molti definita “coerente” ma da altri (tra cui anche Jorge Lorenzo) etichettata come un capriccio di quelli che fanno i “bambini piccoli” – ha scatenato l’ironia dei tifosi che nelle ultime ore si sono sbizzarriti nel confezionare curiosi meme. Un ulteriore spunto è arrivato dall’Udienza in Vaticano concessa da Papa Francesco alla delegazione MotoGP e dalla foto della stretta di mano tra il Pontefice e Marc Marquez. “Non viene Rossi?” le parole attribuite al Santo Padre. “No, ha detto che non stringe la mano a nessuno” la pronta risposta dello spagnolo. Pungente ironia che arriva fino alla mitica busta di “C’è posta per te”. “L’apriamo?” chiede Maria de Filippi. “Me lo sentivo che era di nuovo lui” ammette il campione di Tavullia.
